Ciao Gianni,
non capisco: incominci con la "elasticita' del tempo" in relativita' e
poi
parli di cose che non c'entrano niente con la relativita'(difatti dici
tu
stesso che e' di un'altra relativita' che vuoi parlare).
Vabbe', un espediente retorico per attirare l'attenzione.
Se intendevi qualcosa d'altro, non l'ho capito proprio.
Comunque, da quello che scrivi dopo, penso che tu ti riferisca non al
tempo
fisico, ma alla percezione del tempo. Mi e' parso questo leggendo fra le
righe,
soprattutto fra le ultime.
O forse sei a caccia di qualche tipo di spiegazione che e' troppo
lontana
da quelle che darei io(essenzialmente ti sto dicendo che forse sono io a
non capire)
Difatti alla tua domanda:
> 2) Esiste una relazione matematica che compendia il fenomeno dal
> fotone alle galassie?
facendo finta che tu non abbia scritto la parola fotone, ma ti voglia
riferire
solo a particelle piccole(e che il fotone sia un altro espediente
retorico)
ti risponderei brutalmente:
la meccanica classica e la termodinamica.
Ma non penso che questa risposta possa soddisfarti.
E' chiaro che dal tuo ragionamento vuoi trarre delle conclusioni.
Esplicitale o, quanto meno, se mi sbaglio,
potresti spiegarmi piu' dettagliatamente quello che cerchi?
Saluti
Vittorio
--
http://www.science.unitn.it/~adesi
Received on Sat Mar 02 2002 - 15:50:56 CET