Re: Fisica e Dio

From: Jack Butler <butler_at_libero.it>
Date: Sun, 10 Feb 2002 22:31:53 GMT

>Non si
> preoccupa di svelare nulla, non c'� alcun "velo" sulla realt�, essa � gi�
> svelata e si rivela. Compito della scienza � comprenderne le
particolarit�,
> alcune delle leggi su cui poggia. La religione s� che vuole "svelare".
Intendo "svelare" come andare al fondo della realt�!

>Ma ti
> cito Wittgenstein: "Noi sentiamo che, persino nell'ipotesi che tutte le
> possibili domande scientifiche abbiano avuto risposta, i nostri problemi
> vitali non sono neppure sfiorati. Allora non resta pi� domanda alcuna, e
> questa appunto � la risposta"
Mi dispiace ma se ben capisco non sono d'accordo! Se permetti i problemi
vitali mi fregano molto pi� di quelli "scientifici"!e poi mi sembra una
posizione abbastanza nichilista.... e come ci si pu� accontentare di una
risposta cos�?

> Le scienze naturali danno risposte alle domande; la religione vuole dare
> risposta alla domanda che non v'�.
Sei un po' fuori rotta!La religione � nata di per s� come tentativo di
risposta a una domanda!e questo � innegabile...dato che la religione �
presente da quando l'uomo esiste

> dovresti dire: personalmente voglio affermare Dio.
> perch� puoi benissimo nn affermarlo. Io n� lo affermo n� lo nego.

Fai pure come vuoi ma non ha senso! Un mio amico mi diceva : il male
peggiore � non prendere alcuna posizione! Non dirmi che la tua � una
posizione ragionevole preferirei allora che mi dicessi di non credere! e poi
.....non lo affermi perch� non ne sei sicuro e non lo neghi perch� non sei
sicuro della sua non esistenza! Bh� una cosa per essere vera deve esserlo
sempre altrimenti � falsa.
Ciao
Received on Sun Feb 10 2002 - 23:31:53 CET

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