On 10/27/10 9:29 PM, MarRraS wrote:
...
> Fit e interpolazione sono due pratiche del tutto differenti, non solo
> operativamente ma anche nella definizione del problema. Come ho
> scritto, si tratta di un altro sport.
>
> L'interpolazione e' un metodo di calcolo per individuare punti
> partendo da un set numerabile di nodi.
...
> Un fit invece e' un metodo di *stima di parametri*. Lo scopo del fit
> non � imporre (n� approssimare) il passaggio di una funzione
> attraverso i dati, ma effettuare la miglior stima dei parametri liberi
...
...
> Lasciamo perdere l'etimologia, il concetto di fit � piu' generale del
> semplice "adattare una curva ai dati". E comunque l'interpolazione, a
> dirla tutta, non consiste nel "adattare una curva ai dati".
...
Vedo che ho difficolt� a farti venire il dubbio che le tue certezze
sulle definizioni possano non esser tali.
Penso che si tratti di un errore metodologico. Il bacino semantico di un
termine non � un teorema di matematica. Nelle lingue, il significato di
una parola non si dimostra n� si impone sulla base della
ragionevolezza, delle proprie esperienze o altro. Quello che si fa �
invece di dare *evidenza di usi attestati*.
Mi sembra perci� interessante, non per polemica, ma per dare a chi abbia
seguito questo scambio di opinioni un riscontro di usi attestati, il
riferimento a questa discussione in rete:
http://www.achyra.org/cruscate/viewtopic.php?t=2081
dove si discute dello stesso argomento. Quello che mi sembra
interessante non sono tanto le opinioni personali dei partecipanti a
quella discussione, ma le citazioni riportate, nonch� l' approccio
metodologico (come si diceva "fittare" prima di prendere a prestito il
termine dall' inglese?).
Poi, a ognuno la sua opinione. Io continuer� a tradurre con interpolare,
approssimare e, in alcuni casi, mi son reso conto di utilizzare anche
"modellare".
Giorgio
Received on Wed Oct 27 2010 - 23:20:14 CEST