Re: A proposito di risparmio energetico

From: Eugenio <eugmen_at_katamail.com>
Date: Fri, 25 Jan 2002 07:51:28 GMT

Mino Saccone ha scritto nel messaggio ...
>Scusate lo sfogo, ma scrivo qui perche' credo che una buona fetta di
>responsabilita' cada proprio su noi cultori di discipline
scientifiche. E'
>evidente che non sappiamo comunicare, non dico con la massa, ma
neanche con
>le elite che non siano specialistiche.

l'interesse economico supera qualsiasi ragionamento, tutto � per fare
muovere denaro ed arricchire qualcuno grosso (e gi� ricco) in questo
tema si parla di risparmio energetico di qualche punto percentuale,
sarebbe sufficiente qualche piccolo accorgimento per risparmiare
significativamente senza nuovi investimenti.

abbassando la fiamma del bruciatore e tenendolo acceso
proporzionalmente pi� ore al giorno... = miglior utilizzo del calore
dovuto a minor dispersione in ambiente di gas combusti e caldi.

in automobile trattenersi dal raggiungere alte velocit�, specialmente
in prossimit� di rallentamenti forzati.... es. inutile spingere
ancora sull'acceleratore se siamo a 1 Km dall'uscita, iniziando a
rallentare per tempo non si sprecano energia cinetica, freni e
copertoni.

spegnendo quegli odiosi antinebbia che oltre ad essere vietati dal
codice della strada (la polizia non lo sa e li tengono sempre accesi
anche loro), consumano 2/300 watt e alternatore sempre impegnato
assorbe energia dal motore che deve quindi consumare pi� carburante
per fornire alle ruote la stessa potenza.

partenze a razzo non servono a guadagnare tempo ma solo a consumare
benzina e gomme... (come mai ci si diverte a guidare come in F1 ?? )

scaldare qualche minuto il motore prima di immettersi nel traffico
normale � buona norma... il consumo di qualche minuto al minimo,
viene ampiamente ripagato dal buon funzionamento a regime gi� nei
primi chilometri..... un motore a freddo sollecitato consuma (ed
inquina) esageratamente.

a presto Eugenio
Received on Fri Jan 25 2002 - 08:51:28 CET