Re: traiettorie con periodicità

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_trieste.infn.it>
Date: Tue, 08 Jan 2002 18:17:36 +0100

Luciano Buggio wrote:

> Mi sono accorto solo oggi di questo tuo Reply

Io non l'ho ancora visto ne' sul mio server ne' su Google.
Evidentemente ci sono stati problemi di distribuzione.

> Mi risulta che � detta periodica una funzione vettoriale del tempo
> Q(t)=[Q1(t),...,Qn(t)] se esiste un numero reale positivo T tale che per
> ogni t: 1) Q(t+T)=Q(t).
> Ora secondo questa definizione il singolo "petalo" della rosetta
> (un'"ellisse aperta") non pu� essere considerato il periodo (in senso
> spaziale e temporale), perch� le coordinate spaziali sono diverse alla fine
> di ogni T successivo, e la (1) non vale.
> Quindi � errato, a rigor di termini, dire che quella traietoria � periodica.

Infatti ho parlato di traiettoria "molteplicemente periodica"
(puo' darsi che ci siano autori che la chiamano in modo diverso).
Vale a dire che le singole componenti eseguono un moto periodico
senza che lo faccia necessariamente il vettore completo: solo in
quest' ultimo caso posso parlare di traiettoria "semplicemente
periodica" (o "periodica" tout-court). Si tratta di due concetti
distinti.

> Non trovi che sia limitativa la definizione che oggi abbiamo di funzione
> periodica? In base ad essa � errato dire che l'orbita di Mercurio ha un
> periodo di 88 giorni circa.

Basta intendersi sul tipo di periodicita' di cui si parla. Nel
caso di Mercurio credo ci si riferisca alla periodicita' radiale,
ma non ne sono sicuro.

-- 
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Tue Jan 08 2002 - 18:17:36 CET

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