Mauro D'Uffizi ha scritto:
> ...
> Quindi, almeno in generale la superficie non sar� equipotenziale...
> Corrisponder� in ogni punto al campo esterno.
Non e' vero.
Bisogna dire che nella risposta di Mino Saccone non era precisato un
punto: dato che il campo elettrico e' nullo in ogni punto del
conduttore, superficie inclusa, anche la componente tangenziale del
campo esterno e' nulla (infatti la comp. tangenziale resta invariata
attraverso una superficie di discuontinuita' anche se su questa sono
presenti cariche).
Percio' anche immediatamente all'esterno del conduttore, il campo e'
cosi' fatto che il suo potenziale e' cpstante ala sup. del conduttore.
Quello che sembra sfuggire a chi fa queste obiezioni, e' il fatto che la
sbarra inserita nel condensatore si carica agli estremi, e questo
spostamento di cariche ha due effetti:
1) e' tale da annullare esattamente il campo all'interno
2) modifica anche il campo esterno, e lo modifica fortemente in
prossimita' della superficie.
Percio' non si puo' ragionare sull'esterno dela sbarra pensando che il
campo resti quello che era prima.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "Enrico Fermi" - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
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Received on Thu Jan 10 2002 - 10:04:01 CET