On Fri, 28 Dec 2001 13:55:51 +0100, "Alod" <nomail_at_tiscalinet.it>
wrote:
>Scusate la banalit� della domanda:
>Quando sono in macchina ed ho i finestrini appannati, conviene usare l'aria
>calda, quella fredda o � indifferente?Perch� ?
>Grazie e scusate se � troppo banale :-)
>
Conviene comunque usare l'aria calda (anche per esperienza diretta di
tutti).
Il fenomeno non � molto diverso dalle condense che si formano nelle
civili abitazioni sulle superfici fredde (ponti termici).
l'aria all'interno della macchina si trova ad una temperatura comunque
superiore a quella dell'esterno e in genere nell'aria dell'abitacolo
non si ha formazione di condensa.(Per evidente mancanza di umidit�).
Teniamo presente che appena entriamo in macchina aumentiamo un p� col
calore del corpo la temperatura dell'aria interna.
Quando poi emettiamo vapore tramite il respiro lo stesso condensa
bruscamente nelle vicinanze della nostra faccia (con una nuvoletta)
perch� la grande quantit� di vapore immessa in poca aria fa
raggiungere a questa la saturazione (temperatura di rugiada).
La nuvola poi si disperde in parte nell'aria dell'abitacolo ove si ha
evaporazione perch� il liquido viene contenuto in un volume di aria
superiore, e in parte finisce direttamente sul vetro.
Quando poi anche l'aria dell'bitacolo che si � arricchita di vapore
(pur non essendo satura) viene a contatto con il vetro pi� freddo,
condensa, questa volta per il raggiungimento della temperatura di
saturazione ( a concentrazione costante).
L'immissione di aria calda ha l'effetto di far evaporare la condensa,
e il fenomeno � accentuato dal ricambio di aria calda ( il rovescio di
quando si soffia sul cucchiaio per freddare il brodo).
L'aumento di temperatura del vetro non credo giochi un ruolo
determinante ( oltretutto l'evaporazione avviene a temperatura
costante, sembra quasi che la condensa debba proteggere il vetro da
incrementi di temperatura).
Non so poi se l'incremento di pressione dovuto all'aria soffiata possa
giocare qualche ruolo nel fenomeno.
Se qualcosa non va fate un fischio
Received on Wed Jan 02 2002 - 18:08:36 CET
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