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From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: Thu, 27 Dec 2001 12:29:43 +0100

Ciao, ho un po' pensato alle questioni, per la verit� non molto, ma non �
che sia arrivato da qualche parte:

> Incidentalmente: sai che prima della m.q. e della statistica di Fermi,
> il modello a elettroni liberi di un metallo andava incontro a due gravi
> problemi: come mai gli elettroni non contribuiscono al calore specifico?

Non conosco quasi per niente il modello non quantistico-non statistico,
qualitativamente per� penserei ad un mare di elettroni che stanno
"sovrapposti" ad un reticolo di atomi. A questo punto mi aspetterei che il
reticolo contribuisca al calore specifico con u bel 3Nk (anche dalla legge
di Dulong-Petit), ma allo stesso modo mi aspetterei un contributo di 3/2Nk
da parte del gas (e sto prendendo brutalmente i due sottosistemi
inidipendenti..). La cosa � semplicemente risolta dal modello di Fermi
essendo il calora specifico di un sistema di fermioni fortemente degenere
lineare in T, ho Cv circa nullo per T<<Tf ovvero per kT<<Ef, infatti
l'energia di un sistema del genere � una costante pi� una correzione
quadratica in kT/Ef, ed essendo Cv=_at_E/_at_T, hai il resto...

> E come mai i metalli non sono paramagnetici, con tutti quei momenti
> magnetici disponibili?

In verit� questa cosa non sono sicuro di averla capita. Stai parlando di
metalli non soggetti a campo esterno...e stai dicendo che siccome ho molti
momenti magnetici � naturale aspettarsi un sistema debolmente magnetico
perch� ogni magnetino pu� essere orientato a caso...ma per quanto riguarda i
fermioni io ho la teoria di Pauli. Puoi spiegarmi?

saluti, Adriano
Received on Thu Dec 27 2001 - 12:29:43 CET