Re: Rotazioni e velocità limite in relativita'

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Tue, 26 Oct 2010 21:07:58 +0200

"invalid_at_invalid.in" ha scritto:
> Se io mi metto a girare su me stesso (avete presente quelle sedie che
> lo permettono), raggiungedo la velocit� angolare di un radiante al
> secondo, che succede, in un sistema di riferimento ruotante insieme a
> me, agli oggetti che distano piu' di 300.000 Km da me (per esempio
> Luna o ancora di piu' Sole)? Di certo li "vedo" come se andassero piu'
> veloci della luce, ma vorrei capire meglio cosa accade realmente.
D'accordo, li vedi muoversi piu' veloci della luce.
Ma che cosa intendi con "cosa accade realmente"?
C'e' forse un'altra realta' oltre quello che ti mostrerebbero le
misure?

> E se avessi tra le mani un'asta lunga piu' di 300.000 Km, cosa accade
> per gli osservatori non ruotanti?
Dovresti chiederti prima di tutto se potresti riuscire a tenere ferma
rispetto a te quell'asta.
La risposta e' no: ti ci vorrebbe una forza che va a infinito man mano
che la velocita' dell'estremo lontano si avvicina a c.
         

-- 
Elio Fabri
Perche' tu devi pur sapere, aggiunse, mio ottimo Critone, che parlare
scorrettamente non solo e' cosa brutta per se medesima, ma anche fa
male all'anima.
Received on Tue Oct 26 2010 - 21:07:58 CEST

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