Re: Colori fondamentali in natura
"Vale" <medelin_at_lombardiacom.it> wrote in message news:<3bf57041_at_news.cis.it>...
> Ho un dubbio.
> ho sempre dato per scontato che i tre colori fondamentali in natura
> siano:blu rosso verde
> con i quali si possono ottenere tutti gli altri colori.
Non sono un esperto in materia (potrei sbagliarmi). Ti dico quanto ne
so io.
Nell'occhio umano i ricettori dei colori sono i coni, che sono di tre
tipi diversi: uno con massima efficenza sul rosso, e gli altri due sul
verde e sul blu.
In realta' questi coni sono sensibili anche agli altri colori, ma
meno, quello indicato sopra e' il colore in cui e' massima la
sensibilita'.
Il nostro cervello, per stabilire il colore, compara i segnali
ricevuti dai coni dei tre tipi diversi. (non so forse il nostro
cervello funziona un po' meglio di cosi', non e' che sia un computer a
tre byte, comunque in prima approssimazione e' cosi').
Risulta pertanto normale definire come fondamentali per l'uomo i
colori rosso (red), verde (green) e blu (blue) e si indica cio' con la
sigla inglese RGB.
Molti pensano che questa sia una sigla italiana e arguiscono invece
rosso, giallo, blu.
> Da qualche parte leggo che in realt� � il giallo e non il verde un colore
> fondamentale, ed in effetti le stampanti spesso usano il giallo come
> inchiostro.
Non ho mai capito come mai (qualcuno sa dirmelo?) ma nei processi di
stampa (non solo in quelli delle stampanti dei computer) si usa invece
magenta, giallo e cian (MYC)
Anche nella pittura si considerano fondamentali questi colori.
il magenta e' il colore che si ottiene dall'insieme di rosso e blu, il
giallo da verde e rosso, il cian da verde e blu.
> In altri casi ho visto che si fa distinzione fra tricomia e
> quadricomia in cui si parla tranquillamente ora di tre colori ora di quattro
> colori fondamentali.
Penso che definizioni ufficiali non esistano. A quanto ne so io in
genere con quadricomia si intende che oltre ai tre colori (magenta,
giallo, cian) si utilizza anche il nero.
Ovviamente piu' colori usi, a parita' di precisione, ottieni un
risultato migliore. (Un matematico te lo spiegerebbe con le serie di
Fourier)
> Un volontario che faccia chiarezza sulla questione?
> grazie.
come le spiegazioni di tutti i volontari, le mie non hanno carattere
di ufficialita' (per le def. ufficiali provate a chiedere all'ISO)
Ciao
A Fascilla
Received on Mon Nov 19 2001 - 10:11:54 CET
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