Re: L'uovo e la gallina

From: <wolfram_at_asean-mail.com>
Date: Fri, 16 Nov 2001 16:33:25 +0100

Elio Fabri wrote:


> > wolfram_at_asean-mail.com ha scritto un ragionamento sul quale sono
> > comp[lessivamente d'accordo, tranne in un punto:
> > 2) Appena la distanza del libro dal soffitto supera
> > la lunghezza della corda a riposo, la corda entra
> > in tensione. Se chiamo x l'allungamento della corda
> > e k la sua costante elastica, la tensione sara' data
> > da kx. A questo punto al libro risulta applicata
> > la forza mg rivolta verso il basso e la forza kx
> > rivolta verso l'alto. Per il terzo principio quindi,
> > al soffitto risultera' applicata la forza kx rivolta
> > verso il basso.

> Primo: e' la corda che interagisce direttamente col libro, non il
> soffitto. Percio' il terzo principio va applicato tra corda e libro (e
> se mai anche tra corda e soffitto).

- Io non sono un fisico. Sono uno specialista
di un'altra disciplina scientifica e forse certe
finezze mi sfuggono anche se ho sempre curato
meticolosamente l'aggiornamento e il perfezionamento
della mia cultura fisico-matematica.
- Discorrendo di fisica o matematica, se da una
lato sto sempre molto attento a non dire sciocchezze,
dall'altro sono contento quando mi capita di dirle
perche' se davanti a me ho un interlocutore in
grado di farmele notare e di correggerle, vuol
dire che ho imparato qualcosa.
- Premesso questo, rilevo pero' che in questo caso
il filo del mio ragionamento mi pare corretto
anche in relazione ai rilievi che tu fai.
- Infatti se il ragionamento procede per elementi
successivi quello che dici e' sensato. Ma non lo e'
piu' se un passo del ragionamento comprende un
"blocco" di elementi. Mi spiego. Se applico pari
pari l'enunciato del terzo principio e' chiaro
che devo farlo considerando come corpi A e B
la corda e il libro. Ma se considero un "blocco"
di ragionamento formato dall'applicazione del
terzo principio alla corda e al libro + l'applicazione
del terzo principio alla corda e al soffitto,
allora posso dire che al soffitto e' applicata
una forza kx e lo e' in virtu' del terzo
principio. O devo dire che lo e' in virtu' di
due successive applicazioni del terzo principio?

> Secondo: Io direi (ho detto) che l'azione fisica primaria e' che la
> deformazione della corda, causata dal moto del libro, richiede che alla
> corda sia applicata una forza kx.

- Non comprendo bene il significato di questa
frase.

1) Che cos'e' l'"azione fisica primaria"?
2) Come puoi provocare la deformazione della
corda applicando ad essa una forza kx dal
momento che la forza kx e' generata dalla
deformazione della corda?

> Percio' so anche che la corda applica
> una forza opposta al libro.
> Ma la legge di Hooke, come legge fisica, riguarda forza *sulla corda* e
> deformazione *della corda*.

- Certo. Ma non mi pareva di averlo messo
In dubbio.

Wolfram
Received on Fri Nov 16 2001 - 16:33:25 CET

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