>
> Manovra a 2g vuol dire con n=2, e quindi se la manovra e` simmetrica su
> un piano verticale, a=1g nel m\punto piu` basso della traiettoria. Se
> invece la manovra e` ad esempio una schneider (oppure in altri punti che
> non siano quello piu` basso), allora n=1+a/g non vale piu`.
>
Scusa, cosa � una schneider?
> In generale devi guardare qual e` il fattore di carico n=L/W, che e` una
> combinazione vettoriale fra l'accelerazione imposta e quella di
> gravita`. In VRO a=0, ma n=1.
Cosa intendi con accelerazione imposta?
Ultima osa che vorrei aggiungere, nel caso generale n non � uno scalare ma
un vettore, con componenti in una terna che ha un asse parallelo al vento
relativo.
>
> Per Elio: e` fisica *molto* applicata, si riferisce (credo) alla
> meccanica del volo. Se invece si riferiva a qualcos'altro, ho dato una
> risposta che non serve.
Si, � meccanica del volo, diciamo che � una fisica "tecnica" (non nel senso
dell' esame chiamato in questo modo)
Received on Sat Nov 10 2001 - 01:33:18 CET
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