Re: velocità nella dimensione tempo

From: Angelo M. <giannimorlacchi_at_gmail.com>
Date: Sat, 5 Feb 2022 00:29:21 -0800 (PST)

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> Questa è una contraddizione: se già era impossibile divulgare concetti di fisica che richiedono un minimo di cultura che il lettore medio non ha, a maggior ragione è difficile farlo con concetti più astratti e complessi.
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Non sono sicuro di questo.
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> Ma comunque la cosa peggiore è che la nobilissima idea di poterli divulgare diventa altresì una potente arma *di svilimento* della scienza: alla fine quelli che "credono" di aver appreso un certo concetto perché lo hanno trovato scritto da parecchi autori su libri più o meno divulgativi, contestano chi gli mostra come stanno realmente le cose considerandolo "eretico", "cavilloso", "che complica le cose e basta" ...

Non credo che questa categoria di persone, che tu citi, sia molto popolata.
Probabilmente se ne vedono alcune su questo NG, ma questo NG è statisticamente deviato, rispetto all'universo.

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> Bisognerebbe che in qualche modo venisse reso molto più chiaro che la divulgazione sia da intendersi come "intrattenimento" e non come "lezione di scienza". Molti lo capiscono, altri no...


Concordo. Ammetterai, comunque, che questo "intrattenimento" è anche un sano allenamento intellettuale, che mette in moto i neuroni, e che induce riflessioni costruttive.

Inoltre, questo intrattenimemento, rispetto alla Settimana Enigmistica, o al gioco del Bridge, ha il vantaggio di riferirsi al mondo fisico; e ciò non è poco.
Received on Sat Feb 05 2022 - 09:29:21 CET

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