Elwood wrote:
>
> Denis <dtolardo_at_libero.it> wrote in message
> 2HZE7.9072$sq5.478864_at_news.infostrada.it...
> > Secondo Voi Fisici i motori "a idrogeno" rappresentano una valida
> > alternativa a quelli tradizionali? Quali inconvenienti ambientali
> > presentano? Perch� non si sono ampiamente diffusi?
>
> Mi permetto una risposta "politica" alla questione...
> Anche se la tecnologia fosse in grado di produrre motori a idrogeno, o
> elettrici con pile a combustione, in modo che siano affidabili e
> convenienti, i cartelli dei produttori petroliferi non permetterebbero che
> prendessero piede nel mercato. Per lo stesso motivo i fondi destinati alle
> ricerche in questo campo sono prevedibilmente ridotti rispetto allo sviluppo
> dei motori funzionanti con derivati del petrolio.
Mi permetto di dissentire alla grande. Il petrolio ha una marea di
usi,
di cui quello per autotrazione ne rappresenta solo uno. Se davvero
esistesse
una alternativa alla benzina, gli interessi di altri gruppi (ad es.
quello
automobilistico) riuscirebbero benissimo a vincere le resistenze dei
petrolieri.
Riguardo all'idrogeno, ci sono alcuni problemi di fondo, difficilmente
risolvibili. Per produrre idrogeno, occore usare energie primarie (ci
sono alcune idee di usare batteri, ma non ne so molto e non so che
"mangino" questi batteri, se vogliono idrocarburi siamo daccapo).
Quando poi bruci in un motore l'idrogeno prodotto, produci non acqua
ma
VAPORE, che si porta dietro un bel po' di energia sotto forma di
calore
latente di evaporazione. Il risultato, unito ad una bassa efficienza
generale dei motori termici, fa si' che devi bruciare MOLTO piu'
petrolio
(o carbone, o metano) rispetto a quello che servirebbe per fare andare
direttamente l'auto. Le cose migliorano con le celle a combustibile,
che pero' sono ancora costose e ingombranti. E credo anche loro
lavorino producendo vapore.
Certo, c'e' il vantaggio che IN CITTA' produci solo acqua, e non
tutte le schifezze che escono da un tubo di scappamento.
Ma sembra essere il suo solo vantaggio.
Poi ci sono problemi tecnici. L'idrogeno tende a scappare da un sacco
di guarnizioni, per via delle ridotte dimensioni atomiche. E'
esplosivo
in un intervallo enorme di rapporti stechiometrici. Non e'
liquefacibile.
Produce poca energia per unita' di volume. Insomma, e' pericoloso,
inefficente, scomodo...
--
Gianni Comoretto Osservatorio Astrofisico di Arcetri
gcomoretto_at_arcetri.astro.it Largo E. Fermi 5
http://www.arcetri.astro.it/~comore 50125 Firenze - ITALY
Received on Mon Nov 05 2001 - 17:33:15 CET