-- ________________________ http://eratourania.supereva.it ________________________ papesatan <papesatanaleppe_at_hotmail.com> wrote in message news:9pe7rh$pn1$1_at_pegasus.tiscalinet.it... > Se le galassie si allontanano relativamente a velocit� SEMPRE CRESCENTE in > funzione del tempo a causa dell'espansione dell'Universo, si pu� anche dire > che la energia cinetica di queste masse aumenta DA SOLA a causa della > espansione dell'Universo? > Per non violare il principio di conservazone dell'energa da qualche parte ci > dovrebbe essere qualcosa che equilibra il bilancio energetico. Potrei sapere > cosa? Premetto che non sono un esperto. Provo tuttavia a fornirti il mio punto di vista nella speranza che gli esperti intervangano per chiarirci le idee. Supponiamo che il big bang abbia avuto origine nel punto O all'istante t=0. In tale istante, l'universo, di massa Mo, per qualche motivo, (instabilit�) comincia ad espandersi. Consideriamo allora un sistema di assi cartesiano con origine in O. Una parte dell'universo, ad esempio una galassia, di massa m<<Mo si allontaner� da O con velocit� v=H r, crescente al crescere della distanza r da O. L'energia della massa m sar� pari alla somma della sua energia cinetica pi� l'energia potenziale, cio�: E=(1/2)m H^2*r^2 - G Mo m/r (supponiamo che il momento angolare di m rispetto ad O sia nullo) dove Mo � la massa dell'universo. Al crescere di r entrambi i due termini precedenti AUMENTANO. Per avere allora dE/dr=0 [invarianza dell'energia] occorrer� pensare che 1) H diminuisca con R, oppure 2) G diminuisca con R. Nella prima ipotesi si ha: dE/dr=0 ==> r^2*H(dH/dr)+H^2*r+GMo/r^2=0 dH/dr= -[H/r+GMo/r^4*H] ovvero dH/dr= - H/r (circa) dH/H= - dr/r Ovvero si dovrebbe osservare una costante di Hubble che diminuisce al crescere della distanza. Non so se questo � stato osservato. Se non � stato osservato rimane la seconda ipotesi (che G diminuisca con r). Vi � infine una terza possibilit�: che la massa m, allontanandosi da O, cominci a RUOTARE attorno ad O. In questo caso avrebbe una energia pari a M^2/2mr^2, essendo M il momento angolare rispetto ad O. All'aumentare di r questo termine DIMINUISCE, e quindi � in grado di compensare l'aumento di energia cinetica e potenziale. Quale di queste tre possibilit� si verifichi io non lo so. Ciao, Giuseppe PipinoReceived on Sat Oct 13 2001 - 19:15:25 CEST
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