Re: Reazione alla reazione ?

From: rez <rez_at_tiscalinet.it>
Date: 8 Oct 2001 22:11:08 GMT

On Mon, 08 Oct 2001 09:56:24 +0200, Elio Fabri wrote:
>rez ha scritto:

>>>1. La forza del tavolo sul mattone e' uguale si' al peso del mattone, ma
>>>solo perche' e finche' questo e' fermo (accel. nulla). Allora so che la
>>>risultante delle forze *agenti sul mattone* deve essere nulla, quindi la
>>>forza dovuta al tavolo e' in modulo uguale a quella dovuta alla Terra
>>>(peso del mattone).
>>>2. Di conseguenza, stavolta si' per il terzo principio, la forza che il
>>>mattone esercita sul tavolo e' uguale al suo peso.
>>>Se invece il mattone cade e urta il tavolo, 1. non vale piu', perche' il
>>>mattone e' accelerato vero l'alto; invece 2. vale ancora. Ma entrambe le
>>>forze fra tavolo e mattone sono molto maggiori del peso di questo.

>>E` un po' confuso.. ma comunque sia, devo ripetermi chiedendoti:
>>vogliamo passare alla dinamica?

>Confuso? Mah...

Ecco, riporto da qui su:

>>>Se invece il mattone cade e urta il tavolo,

Dunque nel caso NOn statico.

>>>1. non vale piu', perche' il
>>>mattone e' accelerato verso l'alto;
>>>invece 2. vale ancora. Ma entrambe le forze fra
         ^^^^^^^^^^^^^^^^^
>>>tavolo e mattone sono molto maggiori del peso di questo.

Guarda cosa dici in 2.:
"2. Di conseguenza, stavolta si' per il terzo principio, la forza che il
mattone esercita sul tavolo e' uguale al suo peso."

Vale ancora, nel caso NOn statico?!

>Comunque, ne e' passato di tempo da quando qualcuno metteva segni rossi
>o blu sui miei compiti...

La pensiamo diversamente, un errore IMHO puo` capitare a chiunque..

>Cominciamo col dire che ritengo assolutamente deleterio usare le parole
>"azione" e "reazione" in senso vago, come hai fatto:
Era il secondo o terzo post nel quale ripetevo molto svogliatamente
sempre le stesse cose.
D'altra parte tu certamente, leggendo, non hai potuto fraintenderne
il senso.
Hai pero` evidenziato un infernale equivoco:
"azione della forza peso-azione del poggiare"
te ne son grato e rispondo esaudientemente, eccomi..

>>(2) "la sua reazione e` esattamente uguale al peso del corpo che ci
>>poggi sopra (azione)"

!! Certo! THNX!
Cavoli.. "(azione)" riferita all'atto del poggiare!
Ca c'est vraiment diabolique n'est-ce pas?!
Andava cosi`:

(2) "la sua reazione e` esattamente uguale al peso [del corpo che ci
poggi sopra] (azione)"

Oppure cosa`:

(2) "la sua reazione e` esattamente uguale al peso (azione) del corpo
che ci poggi sopra"

>e poi:

>>In questo caso la "(azione)" non e` quella di pogggiarci
>>sopra un corpo.

Di nuovo!! Ero proprio scatenato!
Eccolo sistemato:

'In questo caso la "(azione)" non e` quella DEL PESO CONSEGUENTE
AL FATTO di pogggiarci sopra un corpo.'

Boh.. almeno "spero" che vada bene: non ho il resto e non c'ho voglia
di guardare:-((

>"Azione" e "reazione" debbono (e' un imperativo categorico!) essere
>usate sempre e soltanto nel senso di "forza".
     ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Errore. [rosso;-))) ]
L'azione e` (anche) un'energia moltiplicata per un tempo.

[...]
>Comunque. il fatto che tu faccia un po' difficolta' a capire il mio
>punto di vista, un po' mi preoccupa...

Preoccupazione.. per me o per te? ;^)))

-- 
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Received on Tue Oct 09 2001 - 00:11:08 CEST

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