Re: Dimostrare la regola del parallelogramma

From: Serenissimo <arcobalenocolorato_at_freemail.it>
Date: Fri, 1 Oct 2010 04:59:53 -0700 (PDT)

On 29 Set, 10:06, Valter Moretti <vmoret..._at_hotmail.com> wrote:
>
> Il problema pi� serio � il fatto che non considera il caso dinamico,
> nel qual caso sono d'accordo con te, �ritenendo che la regola del
> parallelogramma, anche detta principio di sovrapposizione delle forze,
> si �tratti di un fatto sperimentale... strettamente basato su cosa noi
> consideriamo come punto materiale e su cosa noi siamo autorizzati,
> dagli esperimenti a considerare come tale.
>

Mi pare di aver capito leggendo qui sopra che la regola del
parallelogramma si ricavi dalla esperienza.

Ora a me sembra anche di aver capito che anche la geometria vettoriale
faccia uso di questa regola per la somma di due vettori.

La geometria vettoriale � una scienza sperimentale? Se non sbaglio
anche l'analisi vettoriale(e la stessa geometria differenziale) ne fa
larghissimo uso di questa regola. Anche questa � allora scienza
sperimentale?

A me sembra anche di aver capito che con Gauss lo spazio fisico(vedi
indagini di Riemann suo allievo) non interessa pi� il matematico.
Ovvero il matematico far� uso unicamente di assiomi, di sistemi
formali, di regole di inferenza senza fare alcun riferimento ad
esperimenti di alcun genere. In questo senso si muove anche Felix
Klein che con Lie elabora il Programma di Erlangen sui gruppi di
trasformazione.

Mi sembra di vedere nelle vostre risposte quello che io ho battezzato
come "quasiempirismo" concernente la matematica. Ovvero la matematica
intesa come scienza sostanzialmente empirica perch� fa uso di concetti
idealizzati a partire da percezioni dal reale( figure geometriche,
numero della quantit� di oggetti, divisione di parti intere in n parti
uguali ecc) compreso quindi percezioni pi� elaborate come pu� essere
un esperimento.



Grazie e saluti a tutti

p.s. mi scuso in anticipo se questo tipo di considerazioni possano
dare fastidio a qualcuno. Non ho nessuna intenzione di sminuire alcuna
scienza, n� la matematica n� la fisica. Si tratta solo di PUBBLICHE
riflessioni che pongo alla vostra cortese attenzione nella speranza
che qualcuno possa integrare quanto detto da me.
Received on Fri Oct 01 2010 - 13:59:53 CEST