Re: Campi magnetici variabili

From: Elio Fabri <fabri_at_df.unipi.it>
Date: Thu, 27 Sep 2001 12:07:04 +0200

Mimmo ha scritto:
> Salve a tutti. Sapreste darmi una spiegazione del perch� un campo magnetico
> variabile nel tempo genera un campo elettrico ? La legge di Faraday - Noiman
> ci aiuta a quantificarla ma su tutti i libri da cui ho studiato, questo
> fenomeno viene riportato semplicemente come un'ossrvazione sperimentale, non
> viene fornita nessuna spiegazione sul perch� ci� avvenga.
Neumann, anche se si pronuncia come hai scritto...

La domanda sui perche' e' ricorrente in questo NG, su diversi argomenti.
Ti rimanderei percio' a quanto e' gia' stato detto in altre occasioni.
Purtropo non ti so citare il post preciso, e neppure il thread. Ma se
fai una ricerca, per es. con parola chiave "gravitazione" qualcosa
dovresti trovare.
Tu mi dirai: che c'entra la gravitazione? C'entra perche' anche se il
fenomeno fisico e' diverso, la natura della domanda, e anche quindi le
possibili risposte, restano le stesse.
Comunque, in breve: non si puo' che partire del fatto sperimentale, sul
quale si costruisce una teoria che lo spiega, lo interpreta, lo connette
con altri, magari prevede fenomeni ancora sconosciuti.
La domanda sui "perche'" e' a doppio taglio: a volte e' sterile, e porta
addirittura fuori della scienza. Altre volte e' un passo essenziale per
idee nuove.
Se ci pensi un po', vedrai che i possibili "perche'" sono infiniti.
Tanti forse non ti sono mai venuti in mente, ma erano ugualmente
possibili.

> Visto che mi trovo vorrei chiedere anche perch� cariche in moto ( la banale
> corrente eletrica ) generano campi magnetici. Anche in questo caso su tutti
> i libri da cui ho studiato, questo fenomeno viene riportato semplicemente
> come un'ossrvazione sperimentale.
Ecco un caso in cui un "perche'" si puo' anche dare. Ora te lo sparo
senza spiegazione: si tratta di un effetto relativistico.
Voglio dire che se tu conoscessi (bene) la relativita', ti potrei
dimostrare che di necessita' delle cariche in moto producono su altre
cariche in moto una forza che viene interpretata come dovuta a quello
che abbiamo imparato a chiamare "campo magnetico".
Dato che il fenomeno di cui parli e' stato scoperto (da Oersted, intorno
al 1820, mi pare) molto prima della relativita', tutto
l'elettromagnetismo e' stato costruito senza una "spiegazione" del
genere, ma dicendo semplicemente: abbiamo osservato questo fatto, ora
facciamoci intorno la teoria.

Incidentalmente, c'e' almeno un libro che sull'argomento segue il
percorso inverso: mostra subito il campo magnetico della corrente come
effetto relativistico. Si tratta della "Fisica di Berkeley".
-- 
Elio Fabri
Dip. di Fisica "Enrico Fermi" - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
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Received on Thu Sep 27 2001 - 12:07:04 CEST

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