Alessandro <alessandro2000kx76_at_libero.it> wrote in message
TY4p7.77851$ul3.2759029_at_news.infostrada.it...
> Qualcuno corregga e/o approfondisca le mie affermazione.
Mi pare che l'antimateria sia stata "scoperta matematicamente" da Dirac.
Infatti da una equazione gli "usciva" una soluzione che descriveva
l'elettrone ma anche un altra soluzione che descriveva una particella con la
stessa massa dell'e. ma con carica opposta.
Poi questa particella � stata trovata sperimentalmente.
Ogni particella ha una sua antiparticella che � una particella con la stessa
massa ma con altre quantit� di valore opposto (non solo la carica elettrica,
ma anche altre quantit�: mi pare lo spin e le "cariche" legate alle
interazioni nucleari forte e debole)
Alcune particelle hanno i valori di queste cariche pari a zero, quindi in
tal caso l'antiparticella coincide con la particella stessa, un esmpio di
ci� � il fotone.
>Colgo l'occasione
> per proporre un espansione al tema: cosa ne pensate dell'uso
> dell'antimateria come fonte di energia o di propulsione spaziale in uno
> scenario futuribile?
Come detto da te se una particella si anichilisce con la sua antiparticella
il risultato � una relativamente grande quantit� di energia, superiore a
quella delle reazioni nucleari di fusione e fissione.
Questo perch� nella fusione e fissione � solo il difetto di massa fra prima
e dopo la reazione che viene "convertito in energia" mentre nella reazione
materia-antimateria tutta la massa delle due particelle "diventa" energia.
Per� dove la prendiamo l'antimateria? Certo si pu� produrre in lab. ma credo
che nel far ci� si spenda pi� energia di quella che si ottiene dopo nella
reazione materia-antimateria.
Saluti
Received on Tue Sep 18 2001 - 22:27:25 CEST
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