Re: Espansione dell'Universo

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Sat, 25 Sep 2010 14:36:17 +0200

"Valter Moretti" <vmoretti2_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:3602f571-51ef-4214-b831-ca2a47a5fe57_at_p24g2000pra.googlegroups.com...

> La presenza dell'espansione vuol dire che, aspettando un certo tempo e
> ripetendo l'esperimento, si scopre che si dovr� percorrere pi� spazio
> per tornare allo stesso punto di partenza, in qualunque direzione ci
> si muove.

Quello che non capisco bene e' come si potrebbe fare per accorgersi che si
dovra' percorrere piu' spazio. Si intende per caso quanto dico sotto?
Si rimane fermi in un certo punto (e con "rimanere fermi" immagino si
intenda che si rimane in moto libero, cioe' non si ha alcuna interazione se
non quella gravitazionale, che pero' non viene vista come interazione) e si
spara un fotone in una certa direzione. L'orologio che abbiamo al polso
misura un certo intervallo di tempo T da quando abbiamo sparato il fotone a
quando lo vediamo ritornarci addosso. Ripetendo l'esperimento
successivamente l'orologio misurera' un intervallo T'>T.

> Ciao, Valter

Ciao.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire) 
Received on Sat Sep 25 2010 - 14:36:17 CEST

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