Re: Il tempo in meccanica quantistica
Ciao Pierluigi,
premettendo che non sono un esperto ed e' tanto che non ci penso piu',
anche se ci ho pensato in passato, e che quindi potrei dire sciocchezze,
questo e' quello che posso dirti(scusa se stravolgo l'ordine delle domande
che hai rivolto):
Pierluigi Falco wrote:
> Come mai il tempo in meccanica quantistica non e' un operatore?
.........taglio(riportato sotto)............
> -l' energia e' un operatore, e tempo ed energia sono variabili coniugate
> (addirittura canoniche!)
e' proporio questo il problema: se si accettasse all'interno della teoria
un operatore autoaggiunto che rappresenti l'osservabile tempo e che sia
canonicamente coniugato all'operatore energia, allora l'operatore unitario
che ha come generatore infinitesimo l'osservabile tempo sarebbe l'operatore
di "traslazione" energetica(cosi' come l'operatore energia e' il generatore
infinitesimo delle traslazioni temporali); cosi' facendo otteresti degli
stati con qualsiasi energia(senza limite superiore o inferiore), ma
sappiamo che alcuni di questi stati non sono fisicamente accettabili: la
materia e' stabile e dunque l'energia *deve* essere limitata inferiormente.
> -il tempo e' una osservabile, per il sol fatto che e' misurabile
> sperimentalmente
visto quello che ho scritto sopra, si dovrebbe capire che forse il tempo e'
un osservabile *solo* classicamente, o quanto meno non e' banale definirlo
in meccanica quantistica.
Esistono, al fine di poter definire per bene cosa potrebbe essere
l'osservabile tempo in meccanica quantistica dei lavori su sistemi di
riferimento quantistici di cui, purtroppo non so nulla, ma potresti cercare
i lavori di Marco Toller, se ti interessa.
> -Schrodinger e De Broglie, nei loro lavori, avevano in mente che il
> tempo fosse un operatore
questo non lo so, sono un po' ignorante di storia della fisica...
Saluti
Vittorio
Received on Thu Jul 12 2001 - 11:07:49 CEST
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