Buongiorno, Alessandro ha scritto:
[cut]
"Un cilindro verticale di raggio R=5m ruota con frequenza angolare di 10
giri al secondo sufficiente perch� una persona aderisca alla parete e
rimanga sospesa senza un supporto dal basso. Calcolare il coefficiente di
attrito minimo tra corpo e parete".
[cut]
In un sistema di riferimento solidale al cilindro rotante la persona e'
soggetta alla forza peso di intensita' Fp=M*g e diretta verticalmente verso
il basso (M=massa della persona, g=accelerazione di gravita'=9.8 m/s^2),
alla forza centrifuga di intensita' Fc=M*O^2*R diretta orizzontalmente verso
l'esterno (O=frequenza angolare che si misura in rad/s e non in giri/s,
inoltre consideriamo trascurabile lo spessore della persona), e alla forza
di attrito statico diretta
verticalmente verso l'alto e la cui intensita' massima Fa e' uguale al
prodotto del coefficiente di attrito statico Ks per il valore della forza
normale alla parete del cilindro che spinge la persona verso l'esterno, che
e' la forza centrifuga Fc.
Se la persona rimane sospesa allora la risultante delle forze che agiscono
su di essa lungo la direzione verticale deve essere nulla, quindi la forza
di attrito statico deve essere uguale e opposta alla forza peso, e
considerando le intensita' si deve avere Ks*Fc >= Fp, da cui Ks >= Fp/Fc e
Ks >= g / (O^2*R).
Mi sembra pero' che i dati numerici del problema non siano scelti bene dato
che si ottiene un valore dell'accelerazione centrifuga dell'ordine di 50g,
che per una persona e' veramente non sopportabile.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Per rispondere togliere la h nell'indirizzo e-mail.
Received on Sat Jul 14 2001 - 17:33:59 CEST