Re: Moto perpetuo

From: Aleph <aleph.ext_at_libero.it>
Date: Sun, 15 Jul 2001 20:08:43 +0200

Perdonami, ma la tua risposta mi sembra eccessivamente cinica.
Visto che si sta parlando di moto perpetuo, concetto di per s� ai confini
tra fisico e filosofico, perch� concludere il tuo intervento mettendo quasi
in ridicolo la domanda di Paolo ("[...] quello generato dai processi mentali
di persone ingenue e curiose [...]")?
La risposta � chiara ad uno del settore, seppur con una minima punta di
cautela visto che niente assicura che il secondo principio e/o la
conservazione dell'energia siano assolutamente infallibili (come tu hai
giustamente detto), ma per uno studente di scuole superiori o una persona
curiosa pu� essere una domanda importante (come per altro � parsa a molti
luminari del passato e probabilmente lo � stata per tutti quelli che si
interessano di fisica).

Io sottolineerei che purtroppo � concretamente inconcepibile la sua
realizzazione per i motivi che hai detto, mentre, muovendomi nell'ambiente
metafisico in cui il moto perpetuo si colloca, una conseguenza estrema, ma
affascinante, che avrebbe la sua creazione sarebbe il dover ammettere che il
tempo si fermerebbe a causa del secondo principio... e a questo punto passo
la parola a chi ha pi� fantasia di me... :)

Davide

"Giorgio Bibbiani" <giorgiohbibbiani_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
news:Lta47.99080$cd.542948_at_news1.tin.it...
> Buongiorno, alberto ha scritto:
> > Secondo voi � impossibile realizzare un moto perpetuo?
> > I magneti permanenti non sono fonti di energia, perch�?
> > Grazie
>
> Temo di non aver capito la seconda domanda, al campo magnetico generato da
> un magnete si puo' infatti associare un'energia magnetica, penso pero' che
> tu intendessi una cosa diversa.
> Quanto alla prima domanda la risposta e' ovviamente che non e' possibile
> realizzare il moto perpetuo, una macchina ciclica che producesse piu'
> energia di quanta ne consuma e realizzasse cosi' quello che si chiama moto
> perpetuo di prima specie violerebbe infatti il principio di conservazione
> dell'energia o primo principio della termodinamica, una che funzionasse
> indefinitamente senza produrre energia netta realizzerebbe il cosiddetto
> moto perpetuo di seconda specie e violerebbe il principio dell'entropia
> crescente o secondo principio della termodinamica .
> A tuttoggi non sono note violazioni dei principi della termodinamica e
cio'
> lascia poche speranze alla possibilita' di realizzare in futuro macchine a
> moto perpetuo, esclusione fatta forse per un particolare tipo di moto
> perpetuo, quello generato dai processi mentali di persone ingenue e
curiose
> che in passato e oggigiorno si sono affannate nella incessante ricerca del
> perpetuum mobile.
> Ciao
> --
>
> Giorgio Bibbiani
>
> Per rispondere togliere la h nell'indirizzo e-mail.
Received on Sun Jul 15 2001 - 20:08:43 CEST

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