Piercarlo Boletti ha scritto:
> Quanto agli altri "Superfisici" mi viene da fargli un rimprovero:
> perch�, quando vengono poste delle domande forse senza possibilit� di
> risposta (come credo di aver capito che sia la mia: la riporto sotto per
> comodit�) non lo si dice chiaro e tondo? Ci si vergogna forse di non
> sapere tutto? Se � cos� stiamo freschi.
> ...
> La domanda ridotta all'essenziale era:
>
> Dato che al momento del big-bang la densit� della materia nella
> singolarit�, contenendo questa tutta la materia dell'universo, era
> immensa, cosa ha mai impedito a questa singolarit� di collassare
> immediatamente in un eterno buco nero anzich� espandersi?
>
> Esiste una risposta ragionevole a questa domanda? Se s� chiedo che
> qualcuno che la conosce la dia; se no che si ammetta l'impossibilit�
> attuale di trovare una risposta. Non credo che faccia la morte di
> qualcuno.
Non so se faccio parte secondo te dei "superfisici".
Non avevo risposto alla domanda per un insieme di ragioni, alcune delle
quali ho gia' spiegato in altre occasioni e non ripeto. Aggiungo che mi
aspettavo che rispondesse qualcun altro.
Sorvoliamo poi su un certo tono antipatico del tuo post...
L'errore principale e' comunque nel credere che alla domanda sia
impossibile rispondere. Invece si puo': la domanda e' sbagliata, perche'
indica un errore di fondo nella comprensione dell'attuale visione
dell'universo e dello spazio-tempo.
E non mi dire che l'attuale visione potrebbe a sua volta essere
sbagliata: anche i buchi neri ne fanno parte, per cui o accetti la
teoria (RG, cosmologia) e poni la domanda nel quadro di questa teoria,
oppure la domanda e' priva di senso.
Dunque: l'equivoco sta nel non capire la differenza fondamentale fra un
buco nero e l'universo in una fase iniziale ad alta densita'.
Un buco nero e' una singolarita' in uno spazio-tempo altrimenti piatto o
a bassa curvatura. Al di fuori di un buco nero c'e' tutto il resto, e il
buco nero fuori dell'orizzonte si manifesta come una massa qualunque.
Invece l'universo e' "tutto": e' tutta la materia, e' tutto lo spazio,
non c'e' niente fuori, perche' non esiste un "fuori".
In termini matematici poi, le eq. di Einstein prevedono appunto
un'espansione: che senso ha chiedere perche' non prevedono qualcosa di
diverso? O sono giuste, o sono sbagliate; per quanto ne sappiamo finora,
sono giuste. E prevedono i buchi neri in tutt'altra condizione.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "Enrico Fermi" - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
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Received on Tue Jun 19 2001 - 10:02:35 CEST