Re: Motore spaziale elettrico

From: Mimmo <mimmozart_at_inwind.it>
Date: Mon, 11 Jun 2001 09:00:35 +0200

"the Volk" <marchi_at_cibs15.sns.it> ha scritto nel messaggio
news:Pine.LNX.4.10.10106101132550.32722-100000_at_cibs15.sns.it...
> Ciao
> Sono sicuro sul funzionamento dei motori convenzionali.
> Un po` meno su quello elettrico, ma ho sentito di alcuni progetti
> possibili e provo a rispondere. Se poi mi puoi dare note piu` precise ti
> ringrazio.
> Cominciamo con la propulsione convenzionale chimica.
> Come viene spesso esemplificato, il motore a reazione esercita una spinta
> sul razzo in maniera esattamente simile a quella che l`aria esercita
> uscendo da un palloncino gonfio. Il principio che impone questa spinta e`
> quello della conservazione del momento.
> I razzi spaziali si portano dietro un serbatoio di combustibile (cherosene
> o miscele speciali) ed uno di comburente (ossigeno). Comburente e
> combustibile vengono fatti reagire nella parte del motore detta camera di
> combustione producendo gas ad alta temperatura, che uscendo dall`ugello ad
> alta pressione, producono la spinta.
> In tempi recenti si fa sempre piu` uso di motori a combustibile solido.
> Il motore e` piu` semplice: Nella camera di scoppio e` situata una miscela
> solida di combustibile e cmburente (non so quali sostanze)che ricopre le
> pareti della camera.
> Accesa la reazione tale miscela si consuma pian piano producendo i gas.
> Per quanto riguarda il motore elettrico..ho sentito una volta di questo
> progetto:
> Si riascaldano, con correnti od altro dei gas fino al punto di
> ionizzazione.
> Quindi tale plasma viene accelerato vers l`uscita da un campo elettrico ed
> uno magnetico perpendicolari, cosi` che sia gli elettroni che gli ioni
> possano contribuire all`accelerazione (e` il cosiddetto moto di ExB
> drift).
> Infatti una carica posta in talei campi si muove in direzione
> perpendicolare al piano di E e di B e tale direzione e` identica sia che
> la carica sia negativa che sia positiva.
> Tale motore dovrebbe avere una notevole autonomia, ma una scarsa potenza.
> Cosi` che si possono raggiungere alte velocita` ma aspettando tempi
> lunghi.
> Ed ora faccio io una domanda:
> Qualcuno sa come funziona un post-bruciatore?
>
>
> The Volk

Grazie per la risposta ma quindi comunque si ha la necessit� di avere un (
diciamo cos� )combustibile, in questo caso un gas che deve essere ionizzato.
Sai che autonomia di viaggio puo avere un motore del genere ? Grazie ancora.

P.S. non sono ingrado di darti altri dettagli poich� l'articolo che ho letto
diceva soltanto che la sonda avrebbe usato l'energia solare per alimentare u
motore elettrico, per uscire dalla gravit� ( lunare o terrestre adesso non
ricordo con precisione ) ciao


Mimmo
Received on Mon Jun 11 2001 - 09:00:35 CEST

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