Re: Perchè momento di una forza e energia hanno le stesse unità?

From: BlueRay <blupanther_at_alice.it>
Date: Thu, 16 Sep 2010 05:37:07 -0700 (PDT)

On 16 Set, 01:30, Soviet_Mario <Soviet.Ma..._at_CCCP.MIR> wrote:
> Il 15/09/2010 15:56, cometa_luminosa ha scritto:

> > Che poi l'angolo uno se lo possa figurare
> > anche come "regione del piano compresa tra due semirette"
> > o simili, e' un "sottoprodotto"
>
> perch� sottoprodotto ? Pu� essere definito in quel modo a
> prescindere dalla misura in radianti.

Si, certo, ma intendevo che per me il punto di partenza e' la
definizione arco/raggio.

> > Ma in matematica una lunghezza e' una lunghezza e basta. Poi dici che
> > il segmento e' l'ente unidimensionale vero, e questa, scusami se lo
> > dico francamente, secondo me e' proprio una cavolata �:-)
>
> Quel che intendevo dire � che la crfz giace in uno spazio
> bidimensionale, il segmento giace su una retta, e questa
> forse � una cavolata, nel senso che � ovvio.

Tu dici: per avere una curva, devo avere almeno 2 dimensioni, mentre
per avere un segmento ne basta una.
E se tu vivessi in uno spazio monodimensionale, come faresti a sapere
che lo spazio stesso e' un segmento e non una curva immersa in
un'altra dimensione? Nel caso di insieme monodimensionale non sono
sicuro che esista una curvatura "intrinseca", come invece esiste a
dimensioni superiori.

Poi, il segmento e' tale perche' e' definito mediante una legge
specifica; chi ti dice che sia quella la legge "vera"? Sono proprio i
segmenti ad essere delle "astrazioni mentali" e a vivere solo
nell'ideale, nella realta' i segmenti non esistono proprio.

> Quanto al fatto che il rapporto tra segmenti sia l'essenza
> dell'angolo fisico.

Non "tra segmenti" ma tra l'arco di una circonferenza ed il suo
raggio.

> Se faccio il rapporto tra un segmento
> lungo 100 u e un raggio di 0,1 u, ottengo un apparente
> angolo di 1000 u. Questo non ha un vero senso fisico,

E perche'?

> ma �
> un numero che si deve interpretare, facendo il resto della
> divisione per duepigreco, ossia scorporare i giri,
> ininfluenti.

Perche' ininfluenti? Che senso dai a questo termine?

> Secondo me � indice che il senso fisico del
> rapporto di lunghezze � piuttosto tenue, se i segmenti son
> scelti a caso, arbitrariamente, e il numero puro di valore
> qualsiasi idem, assume senso solo aggiungendo operazioni ad
> hoc (come il sottrarre enne giri completi). Un angolo
> geometrico non ha tutti questi patemi. E' uno spicchio e
> stop, al limite un giro.

E tale spicchio come lo definisci, in linguaggio matematico? Perche'
se non gli dai una definizione che ti permetta di calcolarlo o di
effettuarvi operazioni, a cosa serve, in fisica o in matematica?
Ciao.

--
BluRay
Received on Thu Sep 16 2010 - 14:37:07 CEST

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