On Tue, 01 May 2001 14:17:09 GMT, Paolo Giglioli
<paologiglioli_at_libero.it> wrote:
>ho due domandine anche sugli spettri:
>se l'H emette un fotone quando un e- passa da uno stato eccitato ad uno
>stato 'meno eccitato' (perdendo energia), perch� si dice che l'e- con
>pi� energia � quello pi� vicino al nucleo? forse si intende in valore
>assoluto?
>e nella formula di Balmer che descrive lo spettro dell'H, che
>significato hanno, 'fisicamente', n ed m, o n_1 ed n_2 che dir si
>voglia?
Storicamente parlando diversi scienziati (Balmer, Paschen, etc.) hanno
scoperto varie "serie" di righe dello spettro dell'Idrogeno.
Esiste una formula empirica che le riassume tutte, a partire da una
costante chiamata costante di Rydberg.
Allora viene Bohr, che fa i postulati della meccanica quantistica.
*) le orbite e le energie degli stati legati degli elettroni sono
"quantizzate"
alla fine viene fuori che i due numeri sono i numeri "quantici" degli
stati dell'atomo di idrogeno, e che la costante di Rydberg non e'
altro che un mischietto di altre costanti della natura (h, e, Me,
pi.greco, etc.).
--
>Giovanni Neiman
Moderatore di IAFM
Darth Vader su FidoNet 2:335/801.79 e ICQ 6486772
-> Hombre que trabaja pierde tiempo precioso. <-
Received on Thu May 03 2001 - 11:20:41 CEST