Re: riflessione e trasparenza

From: cometa_luminosa <alberto.rasa_at_virgilio.it>
Date: Fri, 10 Sep 2010 13:02:42 -0700 (PDT)

On Sep 10, 9:27�pm, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
> cometa_luminosa ha scritto:> Mi sembra che la tua risposta sia un po' estremizzata, in fondo non
> > chiedeva se fosse possibile una totale riflessione in un senso e una
> > totale trasmissione nell'altro, ma se esistono lastre in cui cio'
> > avvenga perlomeno in una certa misura, e simili lastre esistono.
> > Poi non ho capito il discorso dell'accumulare tutta la radiazione
> > incidente nell'intervallo di riflessione totale, perche' dovrebbe
> > avvenire questo? Se si accumulasse radiazione in un certo intervallo
> > di frequenze, la termalizzazione con le pareti dovrebbe produrre
> > radiazione anche alle altre frequenze che quindi sfuggirebbe da esse e
> > cosi' via, fino a riavere uno spettro di corpo nero; o no?
>
> Non importa.
> E non occorre che ci sia riflessione o trasmissione totali: basta che
> ci sia una qualsiasi differenza tra i due sensi, per violare il
> secondo principio.
> Pensa a questa situazione.
> Hai due cavita', inizialmente alla stessa temperatura, collegate tra
> loro da una piccola apertura dove e' presente la lastra di cui si
> tratta.
> Per maggior chiarezza possiamo inserire da entrambi i lati della
> lastra dei filtri quasi monocromatici, che fanno passare solo le
> frequenze alle quali la lastra e' asimmetrica.
> Allora e' chiaro che l'energia della radiazione aumenta da una parte e
> diminuisce dall'altra, ossia si produce una differenza di temperatura,
> anche se e' consentita la termalizzazione.

Questo perche' la cavita' non e' un corpo nero ma "colorato" e quindi
lo spettro della radiazione nella cavita' viene alterato di
conseguenza, giusto? Allora devo farti un'altra domanda:

se ho una cavita' mantenuta a temperatura fissa, diciamo 25�C, in
equilibrio termico con l'esterno, e tale cavita' ha una finestra con
un filtro che fa passare solo uno specifico intervallo di lambda,
diciamo il rosso, mentre riflette totalmente tutte le altre, viene
modificato lo spettro nella cavita', rispetto a quello del corpo nero?
Oppure non subisce modifiche? E se la cavita' fosse completamente
chiusa con pareti che riflettono totalmente il rosso ed assorbono
totalmente tutte le altre, si modifica lo spettro, rispetto a quello
del black body? Se si, come?

> > Ora pero' mi e' venuto un dubbio: finora ho sempre pensato che una
> > radiazione monocromatica confinata all'interno di una cavita' a pareti
> > totalmente riflettenti (in tutto lo spettro) dovesse rimanere tale
> > indefinitamente. La QED non richiede che la radiazione possa
> > termalizzarsi con se stessa (domando perche' non lo so)?
>
> Si', perche' esiste lo scattering fotone-fotone.

Thank you.

--
cometa_luminosa
Received on Fri Sep 10 2010 - 22:02:42 CEST

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