Re: Validità della legge di Coulomb
Giovanni -Darth Vader- Neiman wrote:
>
> On Sun, 08 Apr 2001 20:34:38 +0200, Biagio Di Micco
> <dimiccob_at_libero.it> wrote:
>
>Saprai meglio di me che ogni legge ha un suo limite di applicabilita'.
> Chi ti dice pero' che la legge di coulomb non ha limiti spaziali di
> applicabilita'?
Lo so benissimo ma i discorsi che stiamo facendo va su due binari
differenti.
E' verissimo che le leggi della fisica moderna sono applicabili a
fenomeni differenti,
tuttavia lo sforza della scienza e' quello di determinare un insieme di
principi
applicabili ad ogni scala ci si va a mettere.
Prendiamo la relativita', requisito fondamentale e' che non spieghi la
natura solo ad alte velocita', ma anche a velocita' ridotte. Ossia che
si riduca alla
fisica classica nel limite non relativistico. Se cosi' non fosse nessuno
potrebbe
mai convincermi che che la relativita' e' corretta e la fisica classica
e' corretta,
sarebbero entrambe errate. Un principio di universalita' e' a mio avviso
alla base
della ricerca scientifica.
Consideriamo la MQ, sappiamo che e' matematicamente impossibile
descrivere un moto classico
quantisticamente, tuttavia e' fondamentale che qualcuno si metta li' e
faccia vedere che nel limite classico la meccanica quantistica si riduce
a quella classica.
Ancora una volta la Mq sostituisce la fisica classica, perche', pur
essendo formalmente impossibile risolvere un problema classico
quantisticamente, la speranza di tutti e' che se queste difficolta'
fossero superate, allora la MQ porterebbe agli stessi risultati della
fisica classica.
Cosi' dicasi per la RG e cosi' via.
Non a caso quando si cercano nuove teorie si impongono dei postulati che
riguardano il limite
classico delle teorie stesse. Per la MQ si riassume nel principio di
corrispondenza e
e tramite l'iconale si mostra come la MQ si riduca alla meccanica
classica, per la relativita' nel limite che per v<<c le trasformazioni
di lorentz si riducano a quelle di Galilei. Per la RG che nel limite di
piccole regioni spaziali e temporali
la metrica si riduca a quella della Relativita' ristretta. Tutti questi
limiti che vengono imposti alle teorie vanno nel senso di affermare che
ogni nuova teoria che spiega nuovi
fenomeni deve spiegare anche i vecchi, altrimenti e' sbagliata!!
Questo desiderio di universalita' e' quello che ci spinge ad andare
avanti nella ricerca.
Altrimenti la scienza potrebbe fermarsi qui.
1) Sulla scala classica sappiamo fare tutto
2) su scala cosmologica ci pensa la RG
3) su scala atomica la MQ
4) su scala nucleare la fisica nucleare
5) su scala particellare il modello standard.
Meglio di cosi'??
Una teoria che tenga in se' tutto questo, e' questo che ci stiamo
affannando a costruire.
Altrimenti ritiriamo tutti i fondi e smettiamo di studiare, tanto
sappiamo tutto!!
> --
> >Giovanni -Darth Vader- Neiman
>
> Moderatore di It.Arti.Fumetti.Manga
> Fido: 2:335/801.79 ICQ: 6486772
> -> Hombre que trabaja pierde tempo precioso. <-
Received on Wed Apr 11 2001 - 17:13:05 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Mon Feb 10 2025 - 04:23:47 CET