Plinio Conti <plinio.contiNO_at_SPAMMINGtiscalinet.it> wrote in message
[cut]
> 2) un corpo rigido e' vincolato da un giunto
> 3) il giunto e' puntiforme nel mio modello, ma si suppone in grado di
> opporsi anche alla rotazione
> 4) il giunto non lascia alcun grado di liberta' al corpo
> 5) sul corpo agiscono alcune forze singolarmente sconsciute,
> 6) I so che il giunto si oppone al movimento del corpo, generando un
momento
> ed una forza che mi sono dati relativamente al centro di massa del corpo
> 7) io voglio calcolare momento ( e forza) rispetto al punto dove si trova
il
> giunto
> 8) e' un problema di statica ( e' tutto fermo )
[cut]
All'equilibrio le risultanti di tutte le forze e di tutti i momenti che
agiscono sul corpo sono nulle, dunque la forza totale generata dal giunto
gia' la conosci (� uguale e opposta alla somma di tutte le altre forze
esterne agenti sul corpo), ed e' quella stessa che tu dici essere data
relativamente al c.d.m. (in realta' ha per punto di applicazione il giunto),
chiamiamola F (tutte le quantita' si intendono vettoriali).
Il giunto genera anche un momento di coppia, Mc, il cui valore non dipende
dal punto di applicazione, e se chiamo Rg e Rcm i raggi vettori del giunto e
del c.d.m., il momento totale generato dal giunto rispetto al c.d.m. sara'
Mc + (Rg - Rcm) prodottovettore F = Mcm che e' per ipotesi una quantita'
nota, e puoi ricavare quindi la quantita' incognita Mc che e' il momento
generato dal giunto con polo il giunto (nota che F non genera momento
rispetto al giunto).
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Mar 27 2001 - 18:54:32 CEST