Di nuovo un caso di collisione!

From: Morpheus <ie_at_iol.it>
Date: Thu, 22 Mar 2001 18:58:12 GMT

Dunque, prendiamo in considerazione un elettrone: l'ettrone
manifesta carica negativa, tendendo quindi ad attrarre la sua
antiparticella, il positrone. Durante l'avvicinamento prima dello
scontro, il sistema composto dalle due particelle supponiamo
aquisti carica x. Al momento dello scontro viene liberato un fotone
e l'elettrone e la sua particella tornano a diperdersi. Ora, mi
viene naturale supporre che per separare le due particelle ho
ancora bisogno di un'energia pari a x, ossia pari a quella che il
sistema ha guadagnato durante l'avvicinamento dell'elettrone alla
sua antiparticella. Il fotone per� � di fatto una manifestazione
energetica, quindi c'� uno sbilanciamento:

- Le due particelle si avvicinano (il sistema guadagna energia pari
x)
- Le due particelle sufuggono e liberano un fotone (allontanandosi
liberano energia x + l'energia del fotone)

Da dove viene l'energia del fotone. Facile, mi direte, E=mc2...
Cio� significa che l'elettrone e la sua particella hanno perso un
po' di massa/energia scendendo ad un livello energetico inferiore?
Quindi la collisione elettrone-positrone � in grado di far scendere
ad un livello energetico inferiore l'elettrone? E se i livelli
inferiori sono tutti gi� occupati?

Forse ho un po' di confusione in testa! ;-)

Ciao

PS ma le antiparticelle esistono o sono solo un'astrazione
matematica?
Received on Thu Mar 22 2001 - 19:58:12 CET

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