Re: Reverse Engineering

From: Davide <davide.signorelli_at_gmail.com>
Date: Fri, 3 Sep 2010 21:58:39 -0700 (PDT)

> pur avendo un'idea (sul significato),
> non ho presente le diverse aplicazioni
> pratiche: meccaniche, software (decrittare
> un programma) e possibilmente altre.

Beh l'idea di fondo e' semplice: prendere un prodotto esistente
(*engineered*, "ingegnerizzato") e invertire il processo, cioe'
scomporlo e analizzarlo in modo da capire com'e' fatto, per poi in
genere costruirne una copia (o applicare le tecniche scoperte a
prodotti simili).

Un esempio informatico potrebbe essere: c'e' un programma di cui hai
l'eseguibile ma non il codice sorgente, quindi analizzi (con molta
pazienza :) il codice assembly, capisci come funziona, e quel punto
poi scrivere un sorgente che generi un nuovo programma che faccia la
stessa cosa.

Un esempio elettronico/meccanico divertente e' questo:
http://www.grandideastudio.com/portfolio/smart-parking-meters/
Un gruppo di hacker amanti della sicurezza ha smantellato uno dei
nuovi parchimetri di San Francisco, decodificando il protocollo dati
tra i diversi chip e il loro funzionamento, e costruendo una carta
contraffatta con credito infinito (un po' come taroccare le chiavette
delle macchinette delle bibite :)


Pleg



PS: il gruppo di hacker era guidato da Jacob Applebaum, che e' un tipo
estremamente bizzarro e in gamba... e soprattutto, qualcuno che puo'
permettersi di fare l'imbecille con Knuth ha tutta la mia stima :))
http://www.appelbaum.net/

PPS: per chi non l'avesse notato: la maglietta di Jacob e'
RICORSIVA :))
Received on Sat Sep 04 2010 - 06:58:39 CEST

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