Re: Infinito e continuo

From: Menegatti Vittore <dossogallina_at_libero.it>
Date: Wed, 21 Mar 2001 10:18:00 GMT

Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it> wrote in message
98u0du$2e3$1_at_pegasus.tiscalinet.it...

Un segmento � di certo costituito da
> una infinit� non numerabile di punti, si dice appunto che abbia la potenza
> del continuo, quindi preso un punto p sul segmento puoi sempre scegliere
un
> intorno di p in cui cadano una infinit� di punti del segmento stesso, cio�
> ogni punto � infinitesimamente vicino all'altro. Se tu stai intendendo
> questo col tuo "infinito" probabilmente ora ho capito (prima no),

Intendevo proprio questo : )

rimane
> comunque il fatto che questo non centra assolutamente niente col fatto di
> avere uno spazio quantizzato, tutto al pi� avremo uno spazio discreto

Credevo fosse la stessa cosa : |
Ma gi� che me l'avevi detto che la
meccanica quantistica non � fatta necessariamente
di quantit� discrete.
Allora vale anche l'incontrario?
Una quantit� discreta non � necessariamente quantizzata?
Allora forse potresti spiegarmi in modo semplice
l'esatto significato di "quantizzato" per favore?
Ma....un momento!
Se ho letto bene hai detto : "tutto al pi� avremo uno spazio
discreto", cosa significa questo,
che il nostro spazio potrebbe essere discreto,
o che pur essendo continuo � pure discreto?
In questo caso puoi illuminarmi un p� meglio?
..
 Ti
> ripeto che in QM lo spazio NON � quantizzato, cio� non � che ua particella
> quantistica si muove in uno spazio discreto a scatti.

Moh l'ho capito : )

Ci sono in QM delle
> quantit� che possono assumere solo valori discreti (p.e. il momento
angolare
> [orbitale o di spin], l'energia..] ma ci sono delle grandezze che possono
> assumere un intervallo di valori CONTINUO due di queste sono proprio la
> posizione (l'osservabile legata allo spazio) e l'impulso, se prendi un
> sistema quantistico puoi misurare la sua posizione e il valore di questa
> misura non � necessariamente un numero intero, � un numero che appartiene
ad
> un certo intervallo di valori della retta R (che � geometricamente
> continua).

Ho capito.
Ma questo � proprio insito nella natura dello spazio,
o � dovuto proprio al fatto che noi trattiamo lo
spazio come se fosse continuo, e quindi le misure
vengono fatte tenendo conto di questo?
Bella domanda eh? ; )
Sembro quello che chiedeva perch� c'� la gravit� : )

La quantizzazione dello spazio-tempo � una cosa che oltre ad
> andare molto ben aldil� delle mie attuali conoscenze � anche un argomento
di
> livello molto alto, stai in teoria dei campi quantistica in tutto fatto
> oltretutto in uno spazio-tempo (quindi 4 dim) e pure curvo! Lo so che
> affascina parlare e smanettare su certi argomenti, per� (e non ti
offendere)
> alcune di queste cose si afferrano in toto solo dopo un lunghissimo
> percorso: i buchi neri, la quantizzazione, ecc. sono argomenti delicati
per
> i quali occorre sapere tanta fisica e matematica da fare paura.

Non mi offendo affatto e anzi ti sono grato che perdi
il tuo tempo cercando di chiarire i miei dubbi : )
So bene che sto facendo solo chiacchiere, e che,
come si dice dalle mie parti, la lingua st� in un sito morbido ; ),
ma in fondo non pretendo che mi riveliate la verit� assoluta,
sono solo curioso di conoscere fin dove la scienza
� arrivata, se ha qualche certezza, se si � posta determinate domande
e come vi ha risposto.
Per far questo non credo sia necessario essere
laureato in fisica e matematica, non credi?
Almeno lo spero ; )
Ciao e grazie
Giorgio

> salutoni, Adriano
Received on Wed Mar 21 2001 - 11:18:00 CET

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