Re: HELP - Paradosso dei gemelli

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: Sat, 10 Mar 2001 14:34:51 +0200

Buteo buteo wrote:
>
> Salve a tutti,
>
> premetto di saperne poco o nulla di Fisica ma recentemente ho avuto una
> discussione con un tipo "strano" (di quelli che credono agli UFO,
> all'astrologia, che sostengono che gli scienziati siano tutti degli
> sbruffoni, di quelli che hanno letto "dal big bang ai buchi neri" una volta,
> non hanno capito nulla ma si sentono in grado di dare opinioni personali
> sulla natura dell'universo...insomma un pezzo di m...a). Si tratta del
> famoso "paradosso dei due gemelli".
>
  TAGLIO
>
> Immagino che la questione sia semplice...vi chiedo quindi una risposta
> semplice affinch� anche un pezzo di m...a come il tipo di cui sopra possa
> capire. Grazie dell'aiuto,
>
> Buono studio a tutti,
>
> Buteo buteo


 Ciao, ne abbiamo discusso centinaia di volte sul NG, leggiti i vecchi
 post con deja.com oppure il sito di Elio Fabri in proposito.
 La risposta veloce e'che la situazione dei due gemelli puo' non essere
 simmetrica dal punto di vista della dinamica se essi
 si allontanano e si incontrano nuovamente.
 Di fatto, se uno dei due rimane in un sistema di riferimento inerziale
 l'altro non puo' fare altrettanto perche' accelera e decelera per
 lasciare e tornare dal gemello (mentre tutti i sisitemi inerziali si
 muovono di moto rettilineo senza accelerazione l'uno rispetto all'altro,
 vedi sotto).
 In questa situazione il gemello rimasto fermo in un riferimento inerziale
 alla fine e' piu' vecchio: la relativita'speciale dice esattamente
 quanto ho detto riguardo al "paradosso" dei gemelli.
 
 Se non sai cosa sia un (sistema di) riferimento inerziale mi dispiace :-)
 ora non ho tempo di spiegartelo per bene, spero lo faccia qualcun altro
 sul NG se necessario.
 Ti posso solo dire che si tratta di un riferimento in cui
 i corpi sufficientemente lontani da tutti gli altri si muovono di moto
 rettilineo uniforme (o stanno fermi). L'esistenza di tali sistemi di
 riferimento e' assunta come principio sia in meccanica classica (primo
 principio della dinamica) che in relativita'speciale. Si dimostra che
 se un riferimento e' inerziale gli altri riferimenti inerziali
 sono tutti e soli quelli in moto rettilineo con velocita' costante
 rispetto al primo come dicevo sopra.

 Tornando ai gemelli, se entrambi i gemelli non rimangono in riferimenti
 inerziali e il loro moto e' simmetrico se osservato in un riferimento
 inerziale, allora quando si incontrano nuovamente avranno ancora la
 stessa eta' come avevano alla partenza. Di fatto si possono avere tutti
 i casi possibili...: anche questo viene fuori dalla relativita'speciale
 in modo semplice.

 
  Ciao, Valter Moretti

 (uno degli scienziati "sbruffoni")

 PS. Se poi il pezzo di m...a non conosce cosa sia un riferimento inerziale
 dovresti dirgli che si metta a studiare invece di parlare a vanvera
 di cose che non conosce. In ogni caso, credimi, non e' salutare perdere
 il tuo tempo con tali persone...ci si arrabbia solo.
 A difesa del p.d.m. rimane il fatto che libri come "dal Big-Bang ai
 buchi neri" sarebbero da togliere dal commercio come atto di salute
 pubblica, malgrado l'autore quando si adopera nella professione di
 fisico matematico e non in quella di divulgatore da strapazzo sia un genio
 indiscusso.
Received on Sat Mar 10 2001 - 13:34:51 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:37 CET