On Sep 6, 9:38�pm, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
> cometa_luminosa ha scritto:> Siccome gli angoli sono adimensionali, M deve avere le dimensioni del
> > lavoro.
>
> Il problema e' tutto qui: e' cosi pacifico che gli angoli sono
> adimensionali?
> Come fa una grandezza adimensionale ad avere diverse unita' di misura?
Me lo dovessero chiedere, definirei un angolo come il rapporto tra
l'arco e il raggio di una circonferenza, poi direi che questo valore
lo si puo' moltiplicare per una costante k, in modo da avere valori
che posso chiamare, ad esempio, "angolo in gradi" per k = 180/pi e
"angolo in radianti" per k = 1. Definito cosi' mi sembra pacifico che
debba essere adimensionale. Pero', conoscendoti, presumo che sotto ci
sia molto piu' di questo :-)
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cometa_luminosa
Received on Mon Sep 06 2010 - 23:49:38 CEST