Re: Aiutate un ignorante?

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: Sat, 10 Feb 2001 01:16:53 +0100

serleoni_at_libero.it ha scritto nel messaggio ...
>Credo che voi, che sicuramente siete tutti o quasi molto competenti in
>materie scientifiche, sottovalutiate l'importanza di un genere di
>divulgazione che, anche se imprecisa, incompleta e talvolta addirittura
>errata, si mantiene semplice e comprensibile. Non tutti sono in grado di
>comprendere le complesse equazioni necessarie per spiegare la maggior parte
>delle teorie scientifiche e credo che grazie alla lettura di queste
riviste,
>se debitamente approfondita individualmente o comunque confrontata con
altre
>fonti, chiunque pu� acquisire un infarinatura su argomenti di cui
altrimenti
>non avrebbe modo di conoscere nulla. Se non si studia da fonti tarate sulle
>proprie capacit� si rischia di correre il rischio del mio professore di
>geografia astronomica che, seppure ottimo nella sua professione, ci �
venuto
>a dire che il neutrino � l'anti-materia del protone ( adesso magari c'ha
>ragione lui e io ho fatto una figura di cavolo ).
>Detto questo la migliore rivista in Italia � senza dubbio "Le Scienze".


ciao, non metto certo in dubbio l'importanza del ruolo della divulgazione,
d'altronde proprio il ng � senza dubbio una sua espressione per certi versi.
Ecco appunto (a proposito del tuo prof. di geografia astronomica) prendi
spunto, meglio non fare divulgazione se questa deve essere fatta male, e con
male intendo non solo una non-veridicit� ma anche una superficialit� con cui
troppo spesso vengono trattati argomenti topici, solo per vendere pi�
riviste. E' bello che su Focus o Le scienze si parli di particelle, buchi
neri, relativit�, teorie quantistiche come se tutti fossimo consumati
studiosi di tali discipline, peccato per� che non corrisponda a verit� (chi
� un esperto non si va certo a leggere una rivista di cos� basso livello) e
che tali argomenti siano spesso trattati solo per classici motivi di
vendita. Personalmente sono per una divulgazione pi� accurata su argomenti
meno "esotici" e pi� terra terra, � inutile cercare di spiegare la struttura
di un buco nero ad un lettore che mence sa cosa sia uno spazio vettoriale
(quando va bene), per� se Le scienze si mettesse a pubblicare articoli solo
a livello di meccanica classica standard tu lo compreresti? probabilmente
non come non lo compreresti se ci infilasse tante equazioni che non ci
capisci pi� nulla. La divulgazione � una cosa delicata, non va lasciata in
mano al primo che capita, anche se fosse pluri premio Nobel.
Received on Sat Feb 10 2001 - 01:16:53 CET