Risposte a Fabri

From: Massimo S. <smassimo_at_mail.com>
Date: Mon, 29 Jan 2001 13:29:51 GMT

In article <3A713CE5.704262E7_at_df.unipi.it>,
  Elio Fabri <fabri_at_df.unipi.it> wrote:
> La differenza e' che la conoscenza cresce sempre, e non ci sono molte
> cose di cui si puo' essere certi che sono inutili per fare scoperte
> geniali. Percio' la vita del futuro genio si fa sempre piu'
difficile...

Estrapolando questo discorso mi viene da pensare che i fisici del
prossimo secolo non saranno pi� umani, perch� la gestione della mole di
conoscenze necessaria non sar� pi� alla portata di un cervelo umano, ma
bens� sofisticate Intelligenze Artificiali.

> > Scusi ma che dice della teoria delle superstringhe?
> > Anche quella e' solo una rielaborazione delle teorie precedenti?
> > E la teoria dei sistemi complessi e del caos deterministico?
> Superstringhe: e' tutto da dimostrare
> a) che la si possa davvero chiamare teoria (dovremmo approfondire un
po'
> i requisiti epistemologici per l'uso di tale termine)
> b) ammesso di chiamarla teoria, non mi pare che ne siano venute
> spiegazioni e verifiche chiare e indiscutibili di tutti i fatti noti,
e
> in piu' di fatti che non si sa spiegare altrimenti.

Sto leggendo "L'universo elegante" che parla di questa teoria, si
ammette che essa a carenze dal lato conferme sperimentali.
Per� a quanto ho capito, a parte le teorie eretiche tipo la TOC, la
teoria delle stringhe � l'unica che "unifica" meccanica quantistica e
relativit� generale. Questo passa il convento, o vogliamo rassegnarci ad
avere due teorie separate per il microscopico e il macroscopico?
A proposito del paragonarsi ad Einstein, nel libro si parla di un certo
Edward Witten come il successore di Einstein se non addirittura del pi�
grande fisico teorico di tutti i tempi!
Qualcuno ne ha sentito parlare?

> Per la seconda, e' piu' che altro la riscoperta che molte eq. differ.
> (ma anche molte iterazioni discrete) hanno comportamenti assai piu'
> complicati di quanto ci si illudeva di credere in precedenza. Cio' ha
> portato senza dubbio a molte applicazioni utili, ma non ci vedo una
> "teoria" che rivoluzioni in qualche modo la fisica.

La meccanica quantistica (o almeno una sua interpretazione) ci dice che
a livello elementare la natura � "probabilistica".
Il caos deterministico ha evidenziato qualcosa che potrebbe sembrare
simile ma che in realt� � molto diverso.
Ovvero che alcuni sistemi hanno un evoluzione molto complicati come dice
lei ma non � questo il punto. Il punto � che questa evoluzione �
assolutamente deterministica per� � in possibile, anche in linea di
principio, prevedere questa evoluzione.
Questo, secondo me, rivoluzioner� la fisica.
Comunque avr� notato che su tale argomento ho aperto un thred separato e
credo che sia meglio continuare l�, nel caso che la voglia continuare,
la discussione.

Saluti.


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Received on Mon Jan 29 2001 - 14:29:51 CET

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