Re: Paradosso dei gemelli

From: Lucarciof <lgilardi_at_tinet.ch>
Date: Tue, 23 Jan 2001 22:25:36 +0100

> Salve gente!
>
> La soluzione del paradosso dei gemelli (ovvero che un gemello invecchia
piu'
> dell'altro pochie' non ha subito alcuna accellerazione mentre l'altro si),

> individuabile conoscendo solamente la Relativita' ristretta e le equazioni
> di Lorentz?
> Se si, come?
>
> GRAZIE
>
> Michelangelo

A rigore no, poich� il secondo gemello sull'astronave deve necessariamente
decelerare, fermarsi, cambiare direzione e riaccelerare per tornare
indietro. In questi momenti egli non si trova piu' in un sistema di
riferimento inerziale, ma accelerato, per cui non vale piu' la relativit�
ristretta. Occorre quindi la relativit� generale. Infatti, e' proprio in
questi frangenti che il gemello "sente" delle forze inerziali, che sono
equivalenti a dei campi gravitazionali (secondo la relativit� generale). Ora
il tempo passa piu' lentamente in un campo gravitazionale (sempre secondo la
relativit� generale) Per cui il gemello che ha viaggiato, quando ritorna
sulla terra � effettivamente piu' giovane.
Tutto il tempo che ha guadagnato, si puo' dire, lo ha guadagnato proprio
mentre "invertiva la rotta" !

Luca

P.S.:
ad essere precisi bisognerebbe pero' vedere quale influsso ha da parte sua
sul tempo proprio il campo gravitazionale della terra sul gemello
sedentario, campo che mancherebbe nel caso del gemello viaggiatore
Received on Tue Jan 23 2001 - 22:25:36 CET

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