Re: Velocità della luce in un dielettrico (e altro)

From: Tommaso Russo, Trieste <trusso_at_tin.it>
Date: Tue, 14 Sep 2010 23:16:44 +0200

Giorgio Pastore ha scritto:
> Tommaso Russo, Trieste wrote:
> ....
>> ma in questi casi io non solleverei eccezioni alla relazione di
>> Maxwell: direi piuttosto che eps_r e/o mu_r *non sono* costanti
>> caratteristiche del mezzo indipendenti dai campi presenti. E quindi
>> caveat chi e' abituato a pensarle costanti.
>
> Direi che devi fare attenzione a non confondere cose diverse. Una cosa �
> la dipendenza della cosidetta costante dielettrica dalla frequenza (ma
> di fatto si preferisce chiamarla *funzione* dielettrica, quando si vuole
> far riferimento alla dipendenza dalla frequenza). Su questo non ci piove
> e dipende dai diversi gradi di libert� microscopici che intervengono a
> frequenze diverse.

Ah, OK. Sempre di dipendenza dai campi si tratta. Un po' piu' complessa
di qualla che avevo in mente io, lo ammetto.
>
> Altra cosa � la dipendenza dai campi. Normalmente la costante o
> funzione dielettrica entra in gioco solo in regime di risposta lineare.
> I coefficienti di risposta (le funzioni di risposta) sono
> caratteristiche intrinseche del mezzo *in assenza di campi*.

Quindi per campi infinitesimi?

> Per complicare (apparentemente) le cose in alcuni casi (in cui la
> relazione costitutiva tra campi non � lineare) uno pu� *formalmente*
> introdurre anche una dipendenza delle costandi del mezzo dai campi, ma
> questo non � altro che riconoscere che la relazione non � pi� lineare.

Ricorro ancora alle mie memorie da radiotecnico, ma mi pare che questo
e' proprio quello che *si fa* per i materiali ferromagnetici: mu_r*mu_0
e' definito come dB/dH, e quindi mu_r dipende sia da H applicato che
dalla sua storia precedente.

-- 
TRu-TS
Buon vento e cieli sereni
Received on Tue Sep 14 2010 - 23:16:44 CEST

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