AS wrote:
>
> Non ho certo la pretesa di costruire un nuovo paradosso, ma in relazione a
> un recente post (una domanda chiarita fino in fondo grazie al Grandissimo
> Elio), eccovi una questione che ne deriva:
>
> supponiamo che l'astronave A viaggi con i motori accesi per sempre. Dalla
> terra vediamo i motori accesi che spingono costantemente (supponiamo).A �
> trasparente, e vediamo gli occupanti sottoposti sempre alla stessa gravit�
No, dal nostro punto di vista, anche l'accelerazione a cui sono
sottoposti gli astronauti decresce.
> Ecco un esempio: l'astronauta (soggetto a gravit� artificiale g, grazie ai
> motori) fa cadere, appena partito dalla terra, un uovo, l'uovo si rompe,
> come sulla terra.
> Si ripete la cosa quando l'astronave � a 0.9999 c rispetto alla terra.
> L'astr. non accelera o accelera di pochissimo (secondo i terrestri), ma
> l'uovo si rompe (invece di toccare dolcemente il pavimento dell'abitacolo),
> sia secondo i terrestri sia secondo l'atronauta.
Ipotizzo: Dal punto di vista della terra, pero', anche la massa
dell'uovo aumenta e quindi pur toccando lentamente il pavimento, si
frantumera' nello stesso modo.
Ciao!
--
Daniele
Received on Wed Jan 17 2001 - 17:51:28 CET