Vedo che questa "notizia" ha generato un lunghissimo thread, ma
nessuno (dico *nessuno*) si e' preso la briga di andare a cercare le
fonti o i lavori originali.
Risparmio gli amari commenti, tanto ve li potete immaginare.
A me la cosa non suonava nuova, e ricordavo di averci anche lavorato
un po' su, anni fa. Oggi ho cercato, e ho trovato che me ne ero
occupato nel 2000 (!), quando uscirono dei lavori che (guarda caso!)
sono in parte almeno alla base della "notizia" di oggi.
Si trattava allora di
1) un esperimento di Kuzmich et al. (USA) (arXiv:physics/0101068)
2) di un esperimento di Mugnai, Ranfagni e Ruggeri (PRL 84 (2000),
4830) esposto anche in un articolo su "Le Scienze" di gennaio 2001.
Il primo riguardava la propagazione di un impulso luminoso in un mezzo
"attivo" (ossia capace di amplificare l'impulso).
Il secondo era invece un esperimento con microonde in aria.
Mi scuserete se non dico di piu', sia perche' non sarebbe facile, sia
perche' a distanza di 10 anni ricordo molto poco, e dovrei ristudiare
il tutto.
Posso solo aggiungere che mi ero fatto una certa idea, anche se non
definitiva: che l'esperimento di Kuzmich et al. era corretto ma
l'interpretazione era forzata.
Piu' o meno lo stesso per quello di Mugnai et al.; qui con
l'aggravante che l'articolo su "Le Scienze" era (volutamente?)
ambiguo, diceva e non diceva sulla questione cruciale del "piu' veloce
di c".
Ora si aggiunge un lavoro di Nimtz, di cui potete trovare ampie
notizie su wikipedia (inglese) cercando appunto "Nimtz".
Anche qui si tratta di una serie di lavori che originano da ben piu'
di 10 anni fa e riguardano esperimenti con onde evanescenti.
Su wikipedia trovate un'ampia discussione, con gli argomenti anche di
quelli che non accettano l'interpretazione "faster than c".
--
Elio Fabri
Received on Wed Sep 15 2010 - 21:01:27 CEST