che significato
>ha
>deltaQ/dT non credo sia una derivata anche perch�
fisicamente Q non � una
>funzione di T; per non parlare poi di
integrazioni di differenziali non
>esatti ai quali non riesco a dare un
significato matematico.
>Se c'� qualche fisico matematico che ha voglia
gentilmente di illuminarmi
>o
>consigliarmi un libro chiaro su queste
cose lo ringrazio fortemente.
>Saluti a tutti.
Ciao,
premesso che
anche io sono scandalizzato e pervaso da inquietudine per via del fatto che
tu conseguirai la tua laurea senza conoscere la termodinamica o le
equazioni di Maxwell.....ed in questo mi associo in pieno alle parole di
Alberto d'Onofrio, veniamo a noi.
Considera l'espressione del primo
principio della termodinamica, Q-L=DELTA(U) (con delta indico la lettera
minuscola, con DELTA la maiuscola)
Differenziando ambo i membri tu hai:
delta(Q)-delta(L)=dU , dove Q � la quantit� di calore che il sistema cede o
assorbe, L � il lavoro che esso compie o subisce, U � l'energia interna del
sistema.
La delta differisce dal d nei differenziali poich� le quantit� Q
ed L non sono differenziali esatti, ovvero i valori che esse assumono in
una particolare trasformazione termodinamica DIPENDONO DALLA PARTICOLARE
TRASFORMAZIONE CONSIDERATA. dU invece � rappresentato da un differenziale
esatto in quanto se tu hai una trasformazione che ti conduce da uno stato A
ad un altro B il valore di DELTA(U) dipender� solamente dai valori che U
assume in corrispondenza degli stati A e B, INDIPENDENTEMENTE DALLA
PARTICOLARE TRASFORMAZIONE SEGUITA. In sostanza Q ed L dipendono dalla
trasformazione e non sono differenziali esatti, mentre la loro differenza
DELTA(U) � in ogni caso indipendente dalla trasformazione.
Ciao
Francesco
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Received on Sun Jan 21 2001 - 01:58:41 CET