Sappiamo che nella Fisica Relativistica "i campi gravitazionali,
come anche quelli elettromagnetici, si propagano nel vuoto alla
velocita' della luce". (ved. Landau-Lifsits: Teoria dei campi, par.
107. Onde gravitazionali deboli).
Quello che non mi convince troppo e' che "Le condizioni iniziali
per un campo arbitrario di onde gravitazionali debbono essere
date da quattro funzioni arbitrarie delle coordinate" ed, in parti-
colare, con la seconda CONDIZIONE ARBITRARIA assunta, il tensore di Ricci
assume la semplice forma
R(ik) = [..] h(ik) (1)
dove [..] e' l'operatore di D'Alembert
Delta A = (1/c^2) _at_^2 A/_at_t^2 (2)
_at_ = simbolo di derivata parziale
Dopo questo non mi meraviglia che la velocita' trovata sia una
funzione di c .
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Pure nella Fisica Analogica i campi gravitazionali, come anche
quelli elettromagnetici, si propagano nel vuoto alla velocita'
della luce. In questa fisica, la formula (semplice ed analoga a
quella della velocita' delle onde elettromagnetiche nel vuoto) ,
della velocita' delle onde gravitazionali risulta
v(go) = 1 / sqr [ eps (go) mu (go) =
= 2.99.10^8 m s^-1 = c . (3)
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Cosa ne pensano i lettori di questo NG? La questione e' stata
gia' presentata in parecchi Congressi nazionali ed internazionali
avendo trovato un vivo e dimostrato interesse.
Faccio presente che professori della NASA hanno gia' usato la
formula (3). I fattori epsilon (go) e mu (go) sono gli analoghi
nel campo gravitazionale dei fattori epsilon (o) e mu (o) (co-
stante dielettrica del vuoto e permeabilita' magnetica del vuo-
to) nel campo elettromagnetico.
Rimango a disposizione per eventuali schiarimenti od obiezioni.
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Cordiali saluti a tutti.
Italico Paludet - Pordenone
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"Analogico"
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(da completare)
Received on Mon Dec 18 2000 - 10:47:59 CET