(wrong string) � e accelerazione

From: GIUSEPPE BOSCARATO <writbo_at_tin.it>
Date: Sun, 10 Dec 2000 15:05:59 GMT

Ciao,
ho gia' provato a risponederti attraverso il newsgroup ma la mia risposta
non e' arrivata.
E' vero che se l'astronave e' costantemente accelerata rispetto ad un
riferimento 'inerziale',
gli astronauti percepiranno sempre una gravita' costante.
Il punto e' che non e' possibile che l'astronave abbia accelerazione
costante.
Infatti se cosi' fosse, dopo un tempo finito l'astronave raggiungerebbe e
supererebbe la velocita' della luce.
In realta', man mano che la velocita' dell'astronave si avvicina a quella
della luce, la sua accelerazione sara' sempre minore (in compenso la sua
massa andra' aumentando) e quindi la gravita' percepibile a bordo sara'
sempre piu' piccola.

Ciao,

                                                Giuseppe.



"andrea spirito" <andrea.spirito_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
news:oS3W5.3317$bP.112588_at_twister2.tin.it...
> Vorrei capire se un mio prof. ha detto una bestialit� o meno:
> In un viaggio di una astronave che parte dalla terra con acc costante, si
ha
> gravit� (secondo me) fino a quando i motori non si spengono. La relativit�
> non conta, se i motori rimangono accesi per un tempo infinito, gli
> astronauti all'interno vivranno in gravit� per sempre. giusto?
> Il mio prof. afferma che una gravit� "significativa" esiste solo fino a
> quando non si raggiungono vel paragonabili a quella della luce. Ma se
tutto
> � relativo... la vel dell'astronauta relativamente alla terra ha poco
senso
> , no?
>
> Grazie per le risposte.
>
> Anche in mail:
>
> andrea.spirito_at_libero.it
>
>
>
Received on Sun Dec 10 2000 - 16:05:59 CET

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