Re: Toglietemi una curiosita'

From: Mino Saccone <mino.saccone_at_alephinfo.it>
Date: 2000/11/27

"Claudio Massafra" <cmassafra_at_libero.it> wrote in message
news:B645AC38.31C%cmassafra_at_libero.it...
> Salve a tutti.
> Rimuginando sulle conseguenze della teoria della relativita' speciale mi
e'
> venuta questa immagine in mente:
> supponiamo di voler mandare un segnale dalla mia postazione, sulla Terra,
> alla luna, che per esempio sta proprio sopra di me e non si muove rispetto
> alla Terra. Per trasferire questo segnale io uso un'asta di legno lunga
> molti chilometri, fino alla luna. Ad un certo istante io sposto di 2 cm
> verso l'alto questa asta. L'asta e' un corpo rigido, dunque questo
> spostamento si dovrebbe percepire sulla luna nello stesso istante in cui
> avviene sulla Terra. Ovvero, la velocita' di trasferimento di questo
segnale
> (spostamento di 2 cm sulla Terra ->spostamento di 2 cm sulla luna) e'
> infinita. E' plausibile oppure anche la velocita' di propagazione delle
> forze all'interno delle fibre di un corpo rigido soggiace al limite di c?
>



Quell'asta "rigida" e' in realta' elastica come tutti i solidi e
(lasciando perdere ogni considerazione circa la sua inevitabile
rottura anche per distanze ben piu' piccole di quella terra/luna)
trasmette il segnale alla velocita' del suono nel materiale
di cui e' fatta l'asta pari a:

v = sqr(J / ro)

dove:
ro = densita' in kg / m^3
J = modulo elastico (di Young) in N / m^2
v = velocita' di propagazione in m / sec

Per fare il caso dell'acciaio (cito a memoria)

ro = 8000 kg / m^3
J = 210 * 10^9 N / m^2

v = 4830 m/sec

Altro che c!!!!

Saluti

Mino Saccone
Received on Mon Nov 27 2000 - 00:00:00 CET

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