Re: a che punto ่ la teoria del caos?

From: Alberto d'Onofrio <alberto.donofrio_at_libero.it>
Date: 2000/11/29

solo oggi leggo il tuo post, causa problemi di newserver.

> Ma sbaglio o i media e le riviste scientifiche "commerciali" non si
> sono mai interessate della teoria del caos?

Sbagli, in quanto "Scientific American" si e' occupata spessissimo
di caos, con articoli divulgativi scritti da grandi esperti del
ramo. Putroppo , dovendo limitare al minimo le formule, nella
maggior parte di casi le cose spuegate risultano incomprensibili
o comprensibili.. in modo errato !

Piu' interessanti erano gli articoli di sperimentazione numerica
pubblicati nella rubrichetta finale, specie i bellissimi
articoli dela serie tappezzeria per la ente, che null'altro
erano che rappresentazioni grafiche di sistemi nonlineari
discreti bidimensionali, con le loro biforcazioni al variare
dei parametri etc..


> Non mi sembra di aver mai sentito nessuno dei maggiori canali
> divulgativi parlare di "dipendenza sensibile dalle condizioni
> iniziali" o di "disordine ordinato" :)

oddio, non che la scienza interessi alle tv..

ciao
a.
Received on Wed Nov 29 2000 - 00:00:00 CET

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