Iari-Gabriel Marino wrote:
> Abbiamo varie serie di dati sperimentali che dovrebbero andare come somma di
> esponenziali e/o esponenziali stretch: il nostro problema � determinare i
> tempi caratteristici e il numero di esponenziali presenti.
> Fino ad ora abbiamo usato dei fit, ma sarebbe molto pi� bello determinare un
> procedimento che restituisca lo spettro di tempi di decadiomento presenti
> nell'evoluzione del sistema. Sarebbe bello avere qualcosa di equivalente
> alla Trasformata di Fourier che estrae i pesi delle varie frequenze.
> Abbiamo sentito parlare della Trasformata di Laplace che forse potrebbe fare
> per noi, ma provando ad applicare la definizione non siamo riusciti a
> ottenere nioente di sensato. Forse la Trasformata di Laplace non serve
> oppure noi non sappiamo come usarla. Quello che ci � venuto in mente � che
> mentre nella FT si passa ad una base di funzionali ortonormali, non �
> altrettanto per quella di Laplace.
> Qualcuno saprebbe dirci se questa strada � praticabile?
> Oppure c'� qualche altro modo "furbo" per affrontare il nostro problema?
>
> --
> Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Per il calcolo dei tempi caratteristici, se i dati sono fittabili da un
esponenziale stretchato, considerando che il tutto pu� essere quindi fittato da
esponenziali puri pesati da una distribuzione di tempi di decadimento, quindi,
estraendo i parametri del fitting dello stretch. exp., � possibile calcolare la
suddetta distribuzione dei tempi ed un tempo medio ad essa associata, seguendo
una procedura utilizzata nell'elaborazione dell'evoluzione temporale del
decadimento di luminescenza nei semiconduttori.
Vi d� un paio di referenze ad hoc, piuttosto che scrivere formule in ascii...
F. Giorgis, C. Vinegoni and L. Pavesi, Phys. Rev. B 61,4693 (2000)
S. Sawada, N. Hamada, and N. Ookubo, Phys. Rev. B 49, 5236 (1994)
Buon lavoro!
Fabrizio
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Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Received on Tue Oct 10 2000 - 00:00:00 CEST