In Grecia giunse voce che giuseppe.ronchiNO_at_SPAMnetit.alcatel.it
(Giuseppe Ronchi) scrisse, in data 5 Oct 2000 12:08:14 +0200:
>studiata anche la variazione di accelerazione, misurata se non ricordo
>male, in jerk ... j=a/t e impiegata ad esempio nell'industria degli
>ascensori.
[...]
>E sensorialmente?
>Voglio dire, l'effetto dell'accelerazione e` percepibile dal corpo umano
>(in treno, aereo etc...) ma riusciamo a distinguere se stiamo subendo
>un'accelerazione costante o variabile?
ciao... io non sono assolutamente un fisico e non ti do' una risposta da
fisico... cmq... dove lavoro io produciamo anche azionamenti per motori
per ascensori...
la velocita' del motore e' regolata in modo da avere una rampa
sull'accelerazione iniziale e finale, proprio perche' sensorialmente e'
molto meno fastidioso avere una "rampa di accelerazione" invece che
essere improvvisamente sottoposto ad un accelerazione...
nel primo caso la forza totale che ti spinge verso il basso varia con
gradualita', in piu' o in meno rispetto al peso, nel secondo ti trovi
improvvisamente "piu' peso" o "meno peso"...
mi scuso per il linguaggio non appropriato... O:|
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Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Received on Fri Oct 06 2000 - 00:00:00 CEST