Menegatti Vittore <dossogallina_at_libero.it> scritto nell'articolo
<EDNA5.36163$3R6.718654_at_news.infostrada.it>...
(cut)
> A questo proposito, c'� una cosa che mi � rimasta sullo
> stomaco e non mi va n� s� n� gi�.
> Ammettiamo che all'improvviso senza alcuna causa esterna
> il mio tempo personale rallenti.
> Questo significa che le mie percezioni sono pi� lente,
> per quel che rigurda la vista ad es.,
> riceverei un fotogramma ogni due secondi invece
> che ogni frazione di sec., e questo varrebbe anche per l'udito
> e per tutto il resto.
> In parole povere insomma, vedrei tutte le cose intorno a me
> muoversi pi� rapidamente e mi sembra logico che sia cos�.
> Ma per la relativit�, uno che a causa della propria velocit�
> abbia rallentato il proprio tempo, vede rallentato il tempo degli altri.
> Ho provato a figurarmelo, ma alla fine mi sono rassegnato
> ad accettarlo semplicemente.
Salve!
Non sei riuscito a figurartelo, nel senso che ti
sembra illogico?
Se la difficolt� � di tipo logico (cio� se ti sembra ci sia
una contraddizione) posso dirti questo:
ti sembra illogico il dato di fatto indiscutibile (sperimentato
da tutti) che la stazione veda s� stessa ferma e il treno in moto,
mentre il treno vede s� stesso fermo e la stazione in moto?
Certamente no: � un fenomeno del tutto coerente sul piano logico e
noi lo accettiamo tranquillamente. E' la simmetria del moto.
Cos� non � illogico che, dati due sistemi in moto
A e B, ognuno veda contratto _l'altro_ e non se stesso,
rallentato il tempo _dell'altro_ e non il proprio. In questa
simmetria, come nella prima riguardante il moto, non c'�
alcuna assurdit�.
Guardala anche da questo punto di vista: contrazione dello
spazio e dilatazione del tempo sono effetti del moto relativo:
relativo questo, relativi quelli. Simmetria del moto, simmetria
delle conseguenze del moto (cio� della contrazione e della
dilatazione).
Il caso che dici tu (asimmetrico, in cui entrambi i sistemi
sono d'accordo su quale sia, dei due, il sistema col tempo
rallentato) si verifica in relativit� ogni volta che, appunto, viene
a mancare la simmetria fra i due sistemi. Cos�, se uno dei due
viaggiatori smette di essere un sistema inerziale, e l'altro no,
la simmetria � rotta ed � inevitabile che uno solo dei due gemelli
sia pi� giovane dell'altro.
Un altro esempio (che � molto simile a quello che fai tu, solo che
la causa c'�, non c'� mai un fenomeno senza causa, e nell'esempio
che sto per fare la causa � la materia) � quando vai a far
villeggiatura su un corpo celeste molto denso e compatto.
Tu stai seduto tranquillo sulla crosta del corpo, e un osservatore
lontano da te e da ogni corpo celeste, e in quiete rispetto a te
(in questo discorso la velocit� non c'entra) vede la tua vita rallentata
(� un noto effetto di RG)
Lui dir� che, secondo quanto vede lui e secondo il _ suo _
orologio, tu parli pi� lentamente del normale (se vi telefonate) che
il tuo cuore fa dieci battiti al minuto (se tu gli trasmetti i battiti
con uno stetoscopio collegato al telefono) che i tuoi capelli
e le tue unghie crescono molto pi� lentamente di quando eri a terra
(per questa osservazione ci vuole molta pazienza ma in linea di
principio si pu� fare). Da parte tua, tu dirai che secondo le tue
misure fatte col _tuo_ orologio che tieni al polso, il tuo battito
cardiaco � sessanta al minuto, che il tuo eloquio � fluente come
al solito, che i capelli ecc ti crescono proprio come sulla terra.
E guardando (e misurando, sempre col _tuo_ orologio) la vita del tuo
amico, gli dirai: "parli troppo veloce, sei tachicardico, i capelli ti
crescono a velocit� impressionante, ecc". Sia lui che tu sarete
perfettamente d'accordo nel dire che la _ tua _ vita � pi� lenta
della _ sua _ vita. Cio�: tu, Giorgio, dirai: la mia vita procede pi�
lentamente della tua. Lui confermer�: " s�, � vero, la vita di Giorgio
� pi� lenta della mia ".
(nota per� che per accorgervi del fenomeno dovete paragonarvi uno
con l'altro: infatti ognuno di voi vede la _propria_ vita scorrere alla
velocit� _normale_ che aveva sulla terra, ed � la vita dell'altro che vi
appare scorrere a velocit� anormale: anormalmente veloce la sua
vita a tuo giudizio, anormalmente lenta la tua vita a suo giudizio;
ma questo particolare non ha importanza nel nostro discorso).
A differenza del caso dei due sistemi inerziali, questa volta
non c'� nessuna simmetria; e il motivo � chiaro: mentre nel
primo caso ogni sistema poteva dire, legittimamente, di essere
fermo e che l'altro era in moto, nel vostro caso attuale _non_ � vero
che _ognuno_ di voi pu� dire di essere sopra un corpo celeste:
solo uno pu� dirlo legittimamente: e quello sei tu. L'altro deve per forza
concordare con te. Lo vede benissimo di _non_ essere su un corpo
celeste.
(cut)
> Piuttosto mi farebbe piacere se rispondessi anche all'altro
> post, che ti avevo mandato per primo, ma che � finito in fondo alla
>lista.
Che titolo aveva?
> Avrei gradito la tua opinione anche sul post che ho
> mandato diversi giorni fa "moto assoluto o relativo",
> Ma a quanto pare non si sono ancora decisi a pubblicarlo,
> ed incomincio a dubitare che lo facciano.
> Eventualmente se lo vedi spuntare cerca di ricordartene per favore : )
OK
bye,
Corrado
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Received on Tue Oct 03 2000 - 00:00:00 CEST