Re: Re: fotoni da soli

From: Giorgio Chiantore <chiantor_at_tin.it>
Date: 2000/09/27

Luca <pippopuppo_at_hotmail.com> wrote in message
39C5DD13.ECCE7663_at_hotmail.com...
>

Avevo detto che avrei risposto a rate e cos� faccio
(per chi arrivasse ora, sto replicando ad
una mail di 5 pagine di spiegazioni, per il resto molto
apprezzate)

Non ho diviso la tua mail in parti fisiche; scorrer�
l' intero testo chiedendo di volta in volta i chiarimenti
del caso.
E per affinazioni successive, se la tua pazienza non
verr� meno, spero di arrivare a capire.

...
> ti avvicini quanto vuoi allo zero), rimangono percio' solo delle
componenti "oscillanti".
> Queste componenti possono essere scritte, in modo del tutto generale, come
> sovrapposizione di un insieme numerabile di onde stazionarie.
...
        Questo puzza di serie di Fourier. Mi puoi fare un esempio e/o
        fornirmi qualche puntatore a testi che trattino il problema
        in modo finalizzato?

....
> Ritorniamo invece ad un fotone solo e ramingo dentro alla scatola. Per
cercare di descriverlo ....
...
> ... Mentre "quantizzavamo" le nostre
onde stazionarie abbiamo
> automaticamente cambiato lo status sociale dei nostri campi da quello di
funzioni dello spazio (e del tempo
> a valori in R3 ecc. ecc.) in oggetti ben piu' complicati ...

        ti sarei grato se mi fornissi
        i soliti agganci (testi, pubblicazioni) con le solite
        raccomandazioni: testi con applicazioni finalizzate.
...
> Quindi l'aspetto dei "campi di un fotone" e' bellamente diverso dalla
nitida sinusoide che si diparte come un capello
....
        Gi�, e come diverso? Torniamo alla richiesta appena fatta:
        testi che parlino di tale rappresentazione (Hamiltoniana?).

        Ho saltato un sacco di roba, e non perch� l' abbia capita.
        E' che non posso a mia volta scrivere 10 pagine;
        non a caso ho esordito con "replica a rate".


       E qui replico alle tue risposte puntuali.
>
> > Un fotone viene emesso tutte le volte
...
> Diciamo che "almeno un fotone" viene emesso. Esistono numerosi casi in cui
...
           Ok, poni delle riserve che torner� ad esaminare quando
           il mio "impianto teorico" sar� abbastanza cresciuto...
....
> > � lecito supporre che detto salto avvenga in un certo tempo "dt=t1-t0"
> > e chiedersi quanto vale "dt"?
>
> Nei casi piu' normali si', e' lecito (in un qualche senso). Esistono
tuttavia casi....

         Mi potresti comunque indicare un range entro cui risiede
         detto intervallo "dt"?
         Se, ad esempio, il lambda del giallo � 600 nm, � lecito supporre
         dt = 1 / (300 x 10^6 / 600 x 10^(-9)) = 2 x 10^(-15) sec?
...
> 1) campo elettromagnetico ...
> 2) atomo "elettrostatico" ...
...
        Purtroppo ben presto mi perdo e cos�, come ho
        fatto in precedenza, decido di rimandare ....
>
>
> > Per tutto il tempo "dt", assumendo come ascisse "t0" e "t1",
> > il campo E-M del fotone avr� una certa
> > distribuzione ...
...
> Se ti interessa potrai trovarla sul Loudon "Quantum Theory of Light" (o
un nome analogo),

      Ok, mi metter� alla ricerca.
...
>
> > L' integrale tra "t0" e "t1" di detta "f" di distribuzione vale
> > "h x ni" (ni = frequenza).
>
> Beh, detto cosi' e' buttato un po' la'....
> Per salvare l'integrazione temporale ...
...
> l'integrale su questa superficie del prodotto scalare del vettore di
poynting ...
                     Avrai gi� intuito che sto per chiederti...
                     Si, proprio quello, grazie.

> Se la mia lettera non ti ha chiarito nulla non disperare.
..........
                 Se c' � uno che, invece, deve disperare sei tu.
                 E non credo che i miei ringraziamenti siano
                 cos� gratificanti, comunque li hai.

Ciao.
                                       Giorgio


P.S.
per tua comodit� (!?) ti rielenco le richieste di puntatori
 a bibliografia:

...
    1) Questo puzza di serie di Fourier. Mi puoi fare un esempio e/o
        fornirmi qualche puntatore a testi che trattino il problema
        in modo finalizzato?
...
    2) cambiato lo status sociale dei nostri campi da quello di
           funzioni dello spazio (e del tempo a valori in R3 ecc. ecc.) in
           oggetti ben piu' complicati
         ...ti sarei grato se mi fornissi
        i soliti agganci (testi, pubblicazioni) con le solite
        raccomandazioni: testi con applicazioni finalizzate.
...
     3) Quindi l'aspetto dei "campi di un fotone" e' bellamente
         diverso dalla nitida sinusoide che si diparte come un capello
       ....
        Gi�, e come diverso? Torniamo alla richiesta appena fatta:
        testi che parlino di tale rappresentazione (Hamiltoniana?).
...
      4) l'integrale su questa superficie del prodotto scalare
         del vettore di poynting ...
                     Avrai gi� intuito che sto per chiederti...
                     Si, proprio quello, grazie.







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